Covid-19, il parere dell’Aifa sull’eparina

Covid-19, altro farmaco per la cura: necessari studi per dimostrare l’efficacia dell’eparina

Coronavirus clorochina
Coronavirus, farmaco (Getty Images)

Il coronavirus continua a diffondersi in tutto il mondo. Tra i paesi più colpiti figura anche l’Italia: nel nostro paese l’emergenza è iniziata ufficialmente il 23 febbraio, quando l’assessore al welfare Gallera comunicò il primo caso di contagio in Lombardia. Da quel giorno la situazione è degenerata e aumentano ogni giorno contagiati e decessi. Ad oggi non esiste ancora un farmaco approvato per la cura del covid-19: vengono sperimentati diversi farmaci di vecchia data e in Italia la sperimentazione del Tocilizumab sta dando buoni risultati (anche se non tutti i pazienti reagisco bene al farmaco). Nelle ultime ore si sta parlando molto dell’Eparina, un farmaco anticoagulante definito da qualcuno come “molecola di Dio”. Annunciata nel 1916, secondo uno studio inglese ha già dato buoni risultati sul 20% dei pazienti trattati. Per i ricercatori l’eparina darebbe effetti anticoagulanti oltre che infiammatori e antivirali.

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Coronavirus, l’aifa chiede sperimentazione per l’eparina

CoVID-19 VACCINO
Test di laboratorio (pixabay)

Filippo Drago, docente di farmacologia e direttore dell’Unità di Farmacologia clinica al Policlinico di Catania, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’Adkronos per commentare l’uso dell’eparina. “L’Aifa con le indicazioni di oggi ha dato un segnale per quello che riguarda l’uso in prevenzione delle eparine a basso peso molecolare nei pazienti covid-19″. Sul sito ufficiale dell’agenzia italiana del farmaco, infatti, è stata pubblicata una scheda elaborata dalla commissione tecnico scientifica che riporta in modo chiaro le prove di efficacia e sicurezza disponibili al momento. “L’Aifa ha anche già approvato uno studio proposto da me e Pierluigi Viale per valutare gli effetti della somministrazione di dosi medio-alte del farmaco non tanto per prevenire eventi trombo-embolici, ma per curare quelli già in atto e che spesso portano alla morte dei pazienti”. Drago ha anche svelato che si attende l’ok da parte del comitato etico dell’Istituto Spallanzani di Roma.

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Negli ultimi giorni tanti si sta discutendo sull’uso di diversi farmaci. Il governatore del Veneto Zaia ha dichiarato che le sperimentazioni dei farmaci anti-coronavirus stanno funzionando.

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