Roberto Burioni boccia il bollettino della protezione civile: le parole del virologo

Il noto virologo Roberto Burioni ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Tg24 in cui ha commentato il numero dei contagiati.

Roberto Burioni
Roberto Burioni durante la trasmissione Che tempo che fa (screenshot)

La protezione civile ha aggiornato i dati anche in questa giornata di “pasquetta”: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 566 decessi, 1.363 nuovi positivi e 1.224 guariti. Angelo Borrelli ogni giorni comunica l’aggiornamento alle ore 18: tutti gli italiani cercano di seguire il trend dell’epidemia in Italia. C’è qualcuno, tuttavia, che critica la comunicazione dei dati delle ore 18: Burioni. Il noto virologo, nelle ultime settimane, ha parlato in diverse occasioni degli aggiornamenti comunicati da Borrelli e oggi è intervenuto ai microfoni di Sky Tg24.

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Roberto Burioni parla del bollettino delle ore 18: le parole del virologo

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Burioni Coronavirus (Getty Images)

Roberto Burioni ha parlato ai microfoni di Sky Tg24. “I numeri della protezione civile hanno un significato molto ridotto. Purtroppo il numero dei contagiati è molto superiore. Uno studio ha quantificato che al 28 di marzo c’erano più o meno 6 milioni di positivi“. Il divulgatore scientifico ha anche spiegato che al momento non c’è nessuna terapia di provata efficacia. Il virologo ha commentato anche la prossima apertura del paese. “Non possiamo riaprire senza le dovute cautele. Tutti si devono abituare a portare le mascherine e dobbiamo essere in grado di fare molti più tamponi e test sierologici”. La fase 2 dovrebbe iniziare il prossimo maggio.

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Roberto Burioni a Che tempo che fa (screenshot)

Roberto Burioni ha anche spiegato che l’Italia sta uscendo dall’emergenza grazie ai sacrifici e ha svelato che, secondo uno studio inglese, il lockdown ha salvato circa 40mila persone nel nostro paese.

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