Si potrà andare al mare quest’estate? Mentre attendiamo che la task force di esperti elabori un piano per la c.d. “fase 2”, questo è uno degli interrogativi che sta maggiormente circolando tra gli italiani.
Come sappiamo, salve le normative regionali più restrittive, stanno riaprendo librerie e negozi di abbigliamento per bambini.
La task force di esperti inizierà proprio oggi, terminate le festività pasquali, a cercare valide soluzioni per la convivenza con il virus, la c.d. “fase 2“.
Alcuni settori, come la moda e lo sport (nello specifico il calcio), stanno facendo molte “pressioni” per poter riaprire. Invece per le scuole e per gli asili è sempre più improbabile che i battenti riaprano prima di settembre.
Ma tornando all’interrogativo iniziale, quest’estate potremo andare al mare?
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A riguardo la sottosegretaria ai Beni culturali Lorenza Bonaccorsi ha dichiarato che probabilmente sarà possibile andare al mare seppur con misure per il distanziamento in spiaggia, privilegiando il “turismo di prossimità”.
L’esecutivo, infatti, starebbe già pensando alla “fase 3”: quella del “riposizionamento strategico dal punto di vista del marketing e della comunicazione del nostro paese, che è sempre ai primi posti per il binomio gastronomia e cultura” ha dichiarato la sottosegretaria Bonaccorsi.
Ma dove si potrà effettivamente andare in vacanza? La Ligura e l’Abruzzo si stanno organizzando visto che ieri, 13 aprile, i rispettivi governatori Giovanni Toti e Marco Marsilio hanno firmato ordinanze che permettono di effettuare i consueti lavori di manutenzione degli stabilimenti balneari, nonché di mantenimento e coltivazione degli orti.
Così hanno fatto anche Emilia Romagna e Veneto ma non la Regione Toscana.
E la manutenzione è indubbiamente ammessa anche in base alla normativa emanata dal Governo pochi giorni fa: ”Per le attività produttive sospese è ammesso, previa comunicazione al Prefetto, l’accesso ai locali aziendali di personale dipendente o terzi delegati per lo svolgimento di attività di vigilanza, attività conservative e di manutenzione, gestione dei pagamenti nonché attività di polizia e sanificazione” (articolo 2 comma 12).
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A breve, con le prime indicazioni della Task Force di esperti, sarà più chiaro stabilire se effettivamente sarà possibile recarsi nei luoghi di villeggiatura quest’estate.
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