Regione Lombardia, la richiesta ufficiale ormai è pronta: chiederà al governo di dare il via libera alle attività produttive a partire dal 4 maggio
E’ tutto pronto in Lombardia. La Regione intende chiedere ufficialmente al Governo di riaprire tutte le attività il 4 maggio. La richiesta è accompagnata da una regola che viene definita delle “quattro D”: Distanza (un metro di sicurezza tra le persone), Dispositivi (obbligo di mascherina per tutti), Digitalizzazione (obbligo di smart working per le attività che prevedono tale possibilità) e Diagnosi (dal 21 aprile inizieranno i test sierologici)”. La Regione lombarda vuole voltare pagina. Secondo la giunta i contagi sono al punto da permettere di riprendere in pieno regime.
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Lombardia, la richiesta ufficiale è pronta
“Tutto questo – spiega la Regione – sarà accompagnato da un piano per riaprire in orario scaglionato uffici e aziende e, successivamente, scuole e università. Un esempio della ‘nuova normalità’ saranno le aperture delle attività scaglionate e sull’arco di tutta la settimana per evitare il sovraffollamento dei mezzi pubblici”. Il comunicato fa riferimento poi anche all’ospedale Fiera di Milano che servirà da assicurazione. Una sorta di conforto per i lombardi che si apprestano a tornare alla normalità, o quasi. Intanto l’ospedale non ha ancora iniziato a lavorare (e per fortuna) a pieno regime, anzi. I ricoveri erano tre fino a ieri.
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Inoltre, la Regione ha tenuto a precisare che il tutto sarà accompagnato da una serie di provvedimenti di carattere economico per fronteggiare la situazione. “E’ la via lombarda alla liberta’”, commenta il presidente della Regione, Attilio Fontana.