Inchiesta della trasmissione di Rai tre . Al centro della discussione le vittime del covid-19
In questi giorni ci sono stati parecchi racconti dei parenti che hanno perso i propri cari in seguito al contagio da coronavirus. Sono spuntate infatti delle storie personali che fanno accapponare la pelle.
Il tutto è venuto fuori durante la trasmissione ‘Chi l’ha Visto?’, andata in onda su Rai Tre nella serata di mercoledì 15 aprile 2020.
il programma di Federica Sciarelli ha potuto registrare molte testimonianze dirette su persone che hanno avuto casi spiacevoli dopo la perdita dei loro cari .
Spicca la testimonianza di una donna, che rivela: “Nella bara di mia madre avevano messo un’altra persona”. Ecco il video:
https://www.facebook.com/279748773000/posts/10158036245273001/?vh=e&d=n
Queste le struggenti parole della figlia di una paziente deceduta con coronavirus in una struttura del Nord: “Dopo la morte di mia madre, mi hanno chiamato e mi hanno detto: ‘Guardi, c’è stato un disguido. Abbiamo controllato nella stanza in cui si tengono le salme in attesa di essere messe nella bara e ci siamo accorti che sua madre è ancora lì. Quindi nella bara della sua mamma c’è un’altra persona’”.
Covid-19, inchiesta di ‘Chi l’ha Visto’. Nella bara di mia madre non c’e la sua salma ”
La signora ha poi continuato: “Da lì ho capito che non hanno rispetto né per i vivi né per i morti”.
Oltre a questo triste racconto , sono tante le storie di famiglie che hanno perso i propri genitori o nonni per il coronavirus e altrettante le denunce di situazioni non chiarissime .
In parecchi casi gli anziani che sono morti nelle case di riposo non sono riusciti a salutare i propri cari e a ricevere un saluto degno.