L’andamento dei numeri ha determinato la fine dei bollettini giornalieri di Angelo Borrelli: saranno fatti nuovi collegamenti in streaming.
Addio alla conferenza stampa quotidiana di Angelo Borrelli, a capo della Protezione Civile, che grazie alla diretta streaming delle 18 era entrata nelle case degli italiani e per molte settimane è stato l’unico appuntamento istituzionale dove fare domande agli esperti sull’emergenza sanitaria del Coronavirus. Dopo 55 giorni senza interruzioni, stop quindi all’appuntamento, sostituito da due comunicazioni a settimana. A determinare la fine della conferenza stampa quotidiana è stato l’andamento dei numeri. “I dati sanitari – ha dichiarato Borrelli – ci indicano che si è alleggerita decisamente la pressione sulle strutture ospedaliere e tutto questo ci rende consapevoli del grande lavoro fatto negli ospedali e della collaborazione degli italiani, perciò abbiamo deciso di rimodulare le conferenze stampa”.
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Borrelli: “Ci saranno due appuntamenti a settimana”
“Saranno due gli appuntamenti a settimana”, ha annunciato il capo della Protezione Civile. Il bollettino con i dati, unico documento contenente tutti i numeri che le regioni hanno trasmesso al governo, non scomparirà: “Continueremo – ha detto Angelo Borrelli – a garantire massima trasparenza sui dati ogni giorno, veicolandoli sul sito e sui social”. Da oggi, dunque, saranno comunicati i dati dalla sede della Protezione Civile a Roma solo il lunedì e il giovedì.
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Il 21 febbraio, giorno dopo la scoperta del paziente uno a Codogno, la Protezione Civile ha accolto i giornalisti in attesa della fine del vertice tra il premier Giuseppe Conte e i ministri Speranza e Di Maio. L’indomani, dopo mezzanotte, il presidente del Consiglio ha fatto la sua prima comparsa in auditorium.