La moda è pronta a ripartire

Il settore della moda, una delle industrie più importanti del nostro paese, dopo la sottoscrizione del Protocollo sulla sicurezza pochi giorni fa, è pronto per ripartire oggi.

La moda è pronta a ripartire
Tessuto, strumenti e piante (foto Pixabay)

Il settore della moda riparte da oggi.

Lo fa ad esempio Gucci che riapre oggi, nello stabilimento di Scandicci (FI), il proprio reparto prototipi.

Come Ferrari anche Gucci si è affidata alla consulenza del virologo Roberto Burioni dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

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Infatti, pochi giorni fa è stato sottoscritto da Confindustria Moda e dalle organizzazioni sindacali nazionali di categoria Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec-Uilil il Protocollo condiviso del settore moda.

Questa intesa serve proprio a definire le regole specifiche valevoli nel settore per permettere la ripresa del sistema tessile, moda e accessorio.

Si tratta di oltre 65mila imprese che impiegano più di 580mila lavoratori.

Com’è noto, la moda in Italia non è soltanto costituita dalle realtà imponenti e prestigiose che sono note in tutto il mondo grazie ai marchi Made in Italy ma anche e soprattuto da realtà più contenute e, a volte, anche molto piccole che fanno però parte, e a buon diritto, della filiera e anzi la sorreggono.

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Come si riparte nella moda?

La moda è pronta a ripartire
Street fashion (foto Pixabay)

Il protocollo prevede una serie di norme che renderanno più semplice la ripresa e che sono molto simili a quelle già applicate dalle realtà che non hanno mai chiuso.

Sono regole relative alla sicuerzza che saranno applicate tanto dai datori di lavoro quanto dai lavoratori. In particolare, il Protocollo detta regole sul tragitto casa-lavoro che, ad esempio, è preferibile sia fatto con mezzi propri, oppure sulla gestione degli spazi comuni che potranno essere frequentati solo se è rispettata la distanza minima di 1 metro, oppure ancora sulla gestione del lavoro a distanza: agli smart worker sarà inviata un’informativa predisposta dall’Inail al fine consentire anche a chi lavora da remoto di lavorare in sicurezza .

Infine, le entrate e le uscite saranno scaglionate in modo da evitare assembramenti, disposizione che sarà molto probabilmente introdotta a livello nazionale per la ripresa di tutti i settori.

La moda è pronta a ripartire
Catwalk (foto Pixabay)

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