Caterina Balivo, in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni, parla delle’ventuale ritorno in tv: “non lo so, il clima non è dei migliori. Piango sempre”.
Caterina Balivo è tra i protagonisti della televisione italiana che, a causa dell’emergenza coronavirus, si è dovuta fermare. Il suo programma “Vieni da me” che veniva trasmesso dal lunedì al venerdì alle 14 su Raiuno, è stato sospeso e la Balivo, ai microfoni di Tv Sorrisi e Canzoni parla di un eventuale ritorno in tv ammettendo di non sentirsi ancora pronta per il clima surreale che si respira.
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Caterina Balivo: “piango un giorno sì e l’altro pure. Tornare in tv? Adesso non lo so, il clima non è dei migliori”
Caterina Balivo sta trascorrendo la sua quarantena a casa. La conduttrice sta mantenendo un contatto con i suoi fans attraverso i canali social. Negli scorsi giorni, una foto con la sua bambina Cora ha commosso tutti ed oggi, la conduttrice che si è sempre mostrata senza filtri al pubblico, a Tv Sorrisi e Canzoni, ammette che, in questo momento, farebbe fatica a tornare in tv.
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“Per la prossima stagione, Dio vede e provvede. Adesso io non lo so, il clima non è dei migliori – ha detto la Balivo – . Non so se è il momento giusto, io non sono un’attrice lo sai”.
La Balivo, poi, ha ammesso di non avere l’umore migliore ma di dover sorridere per il bene dei suoi bambini. “Non ti nascondo che un giorno sì e l’altro pure piango – ha aggiunto – . Penso non ci sia un clima adatto per il mio programma”.
La conduttrice di Raiuno, poi, su Instagram, ha pubblicato una foto in cui è con il suo bambino spiegando quanto sia difficile il momento che stiamo vivendo per i più piccoli che si ritrovano senza le proprie certezze, assaliti da dubbi e domande a cui i genitori cercano di rispondere.
“Ma per i piccoli è ancora più difficile. Tante domande anche sulla morte, nuove emozioni… e non sempre positive.
Non hanno più i loro punti di riferimento quotidiani: la scuola, gli amici, le attività, i loro nonni, la loro passeggiatina per comprarsi anche solo un gelato.
E poi ci sono i bambini isolati da tutto perché magari i genitori non hanno gli strumenti per fare lezioni online o peggio perché la loro scuola non le prevede”, scrive Caterina mandando un abbraccio a tutti.