Il premier Giuseppe Conte sbaraglia le preferenze e il consenso di tutti i sondaggi politici. Quello che cala, invece, è la Lega di Matteo Salvini che non era stata mai così bassa
I sondaggi politici non si fermano al tempo del coronavirus e continuano a fotografare l’indice di gradimento degli italiani. Una fotografia che si aggiorna costantemente per la quale l’azione del governo in questa emergenza sanitaria conta molto.
Il primo partito a farne le spese è la Lega. Il partito di Matteo Salvini continua a perdere pezzi e consensi. Un’erosione che cresce sempre di più e che vede il partito verde a soli tre punti dal Pd che in queste settimane sta recuperando parecchio favore.
La Lega oggi secondo quanto riporta il sondaggio Ixè per Carta Bianca si attesta a 25,9%, dati ben distanti da quelli delle Europee. Lo incalza, infatti, il partito di Zingaretti che sale dal 22,6% al 22,9%. Anche se minimo anche il Movimento 5 Stelle, acquista qualcosa passando dal 16 al 16,4%.
LEGGI ANCHE –> Funerali, la ministra Lamorgese rivuole le celebrazioni
Sondaggi politici, la forza di Giuseppe Conte
Quello che ne esce vincitore, da settimane ormai, dei sondaggi politici è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. La fiducia nei suoi confronti sale sempre di più e si attesa al 60% del gradimento degli italiani.
Una percentuale da capogiro che segna un balzo enorme rispetto alle stime di voto pre-emergenza. Il premier, infatti, ha conquisto il 20% del favore degli italiani che lo hanno riconosciuto come figura positiva e di carisma nella gestione di queste difficili settimane.
LEGGI ANCHE –> Dopo la pandemia c’è il rischio di un picco di malattie mentali
Così, grazie a Conte, l’area di Governo ha recuperato un punto rispetto al sondaggio di due settimane fa. Nella gestione dell’emergenza il governo Conte ha aumentato il suo consenso.
La fiducia nell’esecutivo è cresciuta passando dal 35% di febbraio al 56% di questi giorni. Un balzo in avanti notevole.
Il partito che perde colpi nel governo è Italia Viva di Renzi Scende che dal 2% passa all’1,9%.