Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ai microfoni di Skytg24, ha detto, a proposito delle novità che saranno introdotte dal dpcm sull’emergenza Covid-19 a partire dal 4 maggio: “la mancanza di risposte sulla gestione dei figli da parte dei genitori costretti a tornare a lavorare dopo la fine del lockdown, così come l’uso delle mascherine e i controlli, sono tutte cose sulle quali noi contestiamo una mancanza di chiarezza da parte del governo”. Io sono dell’opinione che una dei due genitori debba rimanere a casa, per poter gestire i propri bambini e lo stipendio che manca debba versarlo lo Stato, ma questa è una delle ipotesi, ce ne sono tante altre. Ne abbiamo già parlato a lungo con il governo, anche senza presentare proposte specifiche perché abbiamo chiesto al governo di farne, in assenza, le faremo noi. Occorre trovare delle modalità”.
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Fontana: “Sono per l’uso della mascherina anche all’aperto”
Quanto all’uso delle mascherine “io sono dell’opinione che debba rimanere anche all’aperto l’uso della mascherine” come previsto dall’ultima ordinanza regionale, ma non dal dpcm che entrerà in vigore il 4 maggio, “tenuto conto della notizia, non so quanto fondata, che pare il virus riesca a galleggiare anche nell’aria”.
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Per questo Attilio Fontana ha ribadito: “tenderei a ribadire l’obbligo anche se è chiaro che vorrei avere delle garanzie da parte della Protezione civile sulla fornitura per tutta la popolazione”.