Mascherina+fai-da-te%3A+gli+step+per+crearne+una
yeslifeit
/2020/04/28/mascherina-fai-da-te-step-per-crearne-una/amp/
Lifestyle

Mascherina fai-da-te: gli step per crearne una

Quattro semplici mosse per realizzare una mascherina a casa in tessuto lavabile e riutilizzabile.

Ragazza con mascherina (Pixabay)

Gli esperti raccomandano di indossare mascherine omologate e certificate, visto che quelle ‘fai-da-te’ non garantiscono la protezione dal Coronavirus ma, se si seguono delle indicazioni precise, possono evitare che chi le indossi diffonda il virus. Ecco le indicazioni per creare una mascherina.

Step Uno: Tagliate due rettangoli delle dimensioni di cm 26×21 ciascuno, uno di stoffa (cotone) e uno di tessuto non tessuto (il cosiddetto tnt). Cuciteli insieme nel lato corto in alto non appena li avrete messi sovrapposti, dritto contro dritto.

Step Due: Fate scivolare la stoffa dalla cucitura per circa 6 cm verso il basso e ripiegate contemporaneamente verso l’alto il tnt, che si sarà allungato per 12 cm circa, così da riportarlo in linea con la stoffa. Cucite su entrambi i lati lunghi laterali. Si è così avuto una sorta di sacchetto, occorre rivoltarlo al dritto e cucire alla base anche l’altro lato corto.

Realizzare una mascherina durante la quarantena

Supermercato- Foto dal web

Step Tre: La parte di 6 cm della stoffa va piegata sul davanti, verso il basso e poi verso l’alto, così da ottenere la prima piegolina, alta 3 cm, che coprirà il naso. La seconda piegolina si ottiene piegando la stoffa verso il basso per 2 cm e occorre eseguire lo stesso procedimento per ottenere la terza. Le piegoline vanno fermate cucendo sul margine entrambi i lati.

Step Quattro: Adesso potete applicare gli elastici laterali, che vanno cuciti con piccoli punti, a seconda della lunghezza da zigomo a orecchio. Prima di indossarla (e dopo averla usata) la mascherina va lavata in acqua tiepida e sapone liquido.

LEGGI ANCHE -> Riaprono i concessionari auto ma si potrà andare solo per le urgenze

Ragazza con mascherina blu (foto Pixabay)

Si consiglia di aggiungere un additivo igienizzante per il bucato durante l’ultimo risciacquo (L’additivo si può comprare in qualsiasi supermercato. Per un corretto modo d’uso, si consiglia a ogni modo di seguire le istruzioni sul retro del flacone). Sciacquare bene ma con delicatezza e stendere ad asciugare.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago