Il premier olandese Mark Rutte attacca ancora l’Italia in pieno dibattito sul fondo per l’emergenza coronavirus: ‘Niente soldi agli italiani”
Il governo italiano è impegnato su due fronti importanti. Quello interno, cercando di trovare l’equilibrio tra gestione del contagio da coronavirus e l’esigenza di riprendere l’economia, e quello estero. Nell’Unione si gioca la seconda fase della partita. La prima è andata in porto riuscendo ad ottenere uno strumento nuovo piuttosto che utilizzare quelli preesistenti e stringenti. Niente Troika, ma ora è necessario gestire la seconda fase della trattativa. Capire come gestire il fondo, ossia quanta parte andrà a fondo perduto e quanto denaro andrebbe a prestito. Su questo si confermano i due poli. Da un lato i paesi nordici, che sono per le misure più rigide con l’Olanda che fa da apri porta alla Germania. Dall’altra parte ci sono Italia e Spagna in prima fila con il sostegno meno energico della Francia, comunque schierata sul fronte Sud Europa.
Leggi anche > Dall’Olanda: “Noi cattivi con l’Italia”
Mark Rutte attacca Italia e Spagna
Proprio dall’Olanda è arrivato un nuovo attacco, seppur sotto forma di siparietto. Durante una visita del premier olandese Rutte a uno stabilimento per il trattamento dei rifiuti, un operaio si avvicina al premier olandese e gli dice: ‘Per favore, non date soldi agli italiani e agli spagnoli’.
Leggi anche > Europa, la commissione apre ai fondi
E lui, tra le risate, risponde: “No, no”, e alza il pollice. La scena, per sfortuna o per fortuna di Rutte, è stata ripresa dalle telecamere dell’olandese Nos, che ha pubblicato il tutto sul suo sito web, sottotitolando lo scambio di battute in olandese. La trattativa per l’Italia si fa ardua.