La dipendenza popolare del fumo causata dall’Evali potrebbe sposarsi bene con l’azione malvagia del Covid-19 e sorprendere l’uomo
Il Covid-19 è la malattia del momento, il nemico che sta spopolando tra i comuni mortali. Ma già l’anno scorso l’organismo umano era minacciato da un altro parassita che seduceva i giovani. La moda della sigaretta elettronica era un repellente per i giovani adulti e maggiorenni per svagarsi e concedersi un dolce antistress durante la furiosa routine quotidiana. La malattia più comune tra i fumatori si concentrava verso la fine dell’estate quando venne alla luce il primo decesso per Evali. Era la scoperta dunque del primo virus polmonare della storia, connesso all’abuso di sigarette elettroniche.
Il nemico straziante era affiorato negli Stati Uniti d’America, nonchè causato dalla presenza di Vitamina E acetato. La moda del fumo però non sembra avere freni neanche alla luce del nuovo decennio, quando ad affermarsi, non solo negli USA ma in tutto il mondo è un nemico virale che colpisce sempre i polmoni. Parlaimo del Covid-19 e dei suoi terribili e misteriosi effetti. In un contesto virale, secondo uno studio scientifico pubblicato su Laryngoscope, le due patologie avrebbero un nesso nocivo alla salute dell’uomo.
LEGGI ANCHE —–> Coronavirus, il fumo incide sul rischio di ammalarsi
Infatti paragonando i ricoveri a livello mondiale di Evali e Covid-19, sembra che la malattia polmonare strizzi l’occhio al suo amato cugino virale. Lo studio condotto dagli scienziati è arrivato a fare un’importante considerazione. Le regioni più colpite al mondo dall’Evali corrispondono a quelle del coronavirus.
Questo dato non sta a significare che le testimonianze dei pazienti infetti da Evali abbiano la stessa incidenza del Covid-19. Quest’ultimo è di gran lunga più contagioso e di conseguenza più pericoloso rispetto al suo dirimpettaio polmonare. Gli esperti tuttavia suggeriscono che l’abuso di sigarette elettroniche potrebbe rendere gli interessati più vulnerabili ed esposti al contagio da Covid-19.
LEGGI ANCHE —–> L’ipotesi francese: la nicotina protegge dal contagio
In questo clima di subbuglio, la paura e il timore di contravvenire alla malattia, potrebbe tenere testa al problema che ha interessato tutto il mondo e prendere così in seria considerazione l’allontanamento dalla dipendenza dal fumo.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…