I presidenti delle associazioni di categoria dei bagnini presentano alla Regione alcune regole per andare al mare senza rischi ai tempi dell’emergenza virus
Maurizio Rustignoli per Fiba Confesercenti, Giorgio Mussoni per Oasi Confartigianato, Simone Battistoni per Sib Confcommercio, Natascia Casali per Cna Balneari presentano delle regole alla Regione, che le sottoporrà al Governo, per andare al mare in sicurezza. Una regolamentazione che prevederà isole per scambiare corsia fra turisti sulle pedane per arrivare al mare. Questo impedirebbe di fare incroci ravvicinati. Dovrebbero esserci distanza di un metro fra ospiti e bagnini. Lo stesso tra lettini o sdraio. Le famiglie con bambini dovrebbero autoregolamentarsi quando fanno il bagno. Le distanze minime fra ombrelloni dovrebbero essere raddoppiate rispetto a quanto disposto dalla Regione. Dovrebbero essere posizionati in diversi posti distributori di gel a disposizione di clienti e personale.
LEGGI ANCHE —> Fase due, annuncio sulla riapertura delle concessionarie auto
In spiaggia e al mare, la proposta per godersi l’estate in sicurezza
I dipendenti dovrebbero indossare mascherine quando non sia possibile essere distanti almeno un metro dagli ospiti. L’obbligo di distanza reciproca sarebbe escluso nei nuclei familiari. Per il distanziamento degli ombrelloni sarebbe più stringente rispetto al provvedimento della Regione. La disposizione prevede un minimo di 2,5 metri tra ombrelloni e 2 metri tra le file di ombrelloni. In pratica si tratta di 5 metriquadri per ogni zona d’ombra. La proposta invece chiede di “raddoppiare almeno tale distanza“. I metriquadri quindi sarebbero di 10,50 per ogni zona d’ombra.
C’è da sottolineare però che questa prevenzione è già messa in atto nella maggior parte delle spiagge di Rimini. Sì anche all’utilizzo dell’app Immuni, se prevista dal Governo, per ricostruire i contatti o registrare nel momento dell’accesso almeno i gruppi familiari. Sarebbero da preferire le prenotazioni online. In caso di acquisto di biglietto di ingresso o dove non si possa garantire il metro di distanza, andrebbero usati guanti e mascherine. Si dovrebbero anche prevedere piazzole di scambio lontane le une dalle altre lungo le pedane per andare al mare.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale , seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter
LEGGI ANCHE —> Evali e Covid-19, connubio indigesto per l’uomo
Per quanto riguarda ristoranti e bar, si dovrebbero scongiurare code con distanziamento.