Dal New York Times veleno su Roma: un articolo fatto di luoghi comuni a partire dall’epoca fascista ai giorni dell’emergenza coronavirus

In questo periodo non sono mancati gli scivoloni e gli attacchi a suon di luoghi comuni da parte anche della stampa. Stavolta è toccato agli americani. Dal New York Times veleno su Roma: un articolo fatto di luoghi comuni a partire dall’epoca fascista ai giorni dell’emergenza coronavirus, ironizza sulla possibilità che Roma possa farcela. Il giornale fa riferimenti storici per poi paragonarli a quella che è la situazione attuale. Afferma, ad esempio, che “Roma è stata saccheggiata, conquistata e abbandonata. Ora è il turno della Pandemia”, e poi aggiunge, “il virus non sia chiaramente un pericolo per la bellezza di Roma”. Ma “cosa farà al suo spirito?”. Poi ancora un riferimento più deciso sui romani: “I romani hanno la reputazione di aggirare le regole – nel traffico e nella vita. I ‘fan’ la chiamano accattivante creatività; i critici la definiscono inciviltà insopportabile. Vivere con il virus lo migliorerà o lo eliminerà?“
Leggi anche > Bonus 100 euro in busta paga, cos’è?
Veleno su Roma

L’articolo è un continuo parallelismo dall’essere romano per conseguenza della storia al cospetto, ora, con questa nuova grande sfida al coronavirus. “Mi chiedevo se questi mesi, forse anni, di quarantena o di convivenza con il virus avrebbero cambiato irrevocabilmente i romani o sarebbero diventati un altro di una lunga serie di difficoltà che hanno plasmato un carattere romano noto per irriverenza, anti-autoritarismo e più di una goccia di cinismo”.
Leggi anche > De Sica rivela: “Sono senza soldi”

Una vera bomba a orologeria sulla Capitale italiana quella di Jason Horowitz che provocherà, senza dubbio, grossi reazioni nell’ambiente romano, e non solo.