Luca Zaia, governatore della Regione Veneto, ha parlato dell’ordinanza in cui si parla delle mascherine obbligatorie tranne in alcuni casi
Nel corso del briefing con la stampa, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha reso noto il suo nuovo provvedimento per la Fase 2 dell’emergenza Covid-19. “La nuova ordinanza che presento oggi va nella direzione della tutela della salute dei cittadini ed è dentro i limiti delle norme nazionali – sottolinea -. Ho apprezzato che si sia riconosciuto che le ordinanze regionali sono state rispettose dei Dpcm“. Nessuna contrapposizione dunque rispetto a quanto deciso dal Governo.
Ricordiamo che pochi giorni fa Zaia affermò. “Il Veneto può riaprire tutto, naturalmente sulla base solida di una certificazione che ci dà il Comitato scientifico. Ma noi potremmo, in linea di principio, affrontare qualsiasi tipo di riapertura“. Ora invece il governatore non annuncia una riapertura totale, ma richiama piuttosto i suoi cittadini alla maggiore prudenza possibile. “Bisogna però che nei prossimi 10 giorni i numeri dei ricoveri e delle terapie intensive non risalgano – avverte il numero uno veneto – altrimenti si richiude, si torna alla casella di partenza. E se partisse di nuovo, il contagio sarebbe una tragedia – evidenzia -. Non può essere che l’incoscienza di pochi comprometta la libertà di tutti gli altri“.
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Zaia, mascherine obbligatorie per uscire ma non per tutti
All’interno dell’ordinanza della Regione si prevede l’obbligo di indossare mascherina e guanti o utilizzare gel igienizzante. Zaia però spiega anche che questo obbligo non vigerà per tutta la popolazione veneta. Derogherà per i minori al di sotto dei 6 anni, per i diversamente abili e mentre si svolge attività motoria. In Veneto sarà permesso di effettuare allenamenti individuali all’interno di impianti sportivi, non aperti al pubblico, per gli atleti professionisti e non professionisti. Si avrà però l’obbligo di mantenere un distanziamento di 2 metri tra i vari atleti scongiurando assembramenti. Una misura valida anche il calcio e le piscine. Infatti Zaia dichiara. “Se Federica Pellegrini deve allenarsi, per fare un esempio potrà farlo“.
Nel rispetto delle disposizioni sul distanziamento, la capienza degli autobus potrà essere di un terzo rispetto a quella massima, mentre per i treni sarà della metà. Saranno possibili degli spostamenti verso e dalle seconde case all’interno della Regione per la manutenzione. La stessa disposizione vale anche per i camper e si applica ai proprietari e locatari. L’ordinanza regionale consente la navigazione.
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