Carlo Cracco torna a lavoro. Davanti al locale a Milano invita i clienti ad entrare e a ordinare i menù d’asporto. Si improvvisa “buttadentro” e controlla
Carlo Cracco riapre i battenti. Il ristorante più rinomato di Milano è pronto a ripartire con i menù d’asporto. Così il famoso chef si improvvisa “buttadentro” e controlla che tutte le regole vengano rispettate. In abbigliamento casual, camicia di jeans e pantaloni marroni, e mascherina, piantona l’ingresso del locale invitando i potenziali clienti a ordinare un menù da asporto stellato. Ha lasciato in lockdown i suoi modi burberi rivelandosi molto affettivo.
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Carlo Cracco e il suo gesto
In questo lungo periodo Carlo Cracco non è rimasto di certo con le mani in mano. Altroché. Ha voluto fare sempre la sua parte, riuscendoci nel migliore dei modi. Lo chef stellato ha deciso di mettere le sua abilità al servizio degli altri e con la sua brigata ha preparato e offerto gratuitamente i pasti per muratori e carpentieri impiegati nella costruzione del reparto di terapia intensiva a Milano. Ora è pronto a ripartire e ad attuare cambiamenti all’interno del suo locale, soprattutto in cucina per permettere che il lavoro si svolga senza rischi. E’ contrario però all’uso del plexiglass per la divisione di tavoli, ha detto che preferisce servire meno coperti.
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In questi giorni di spevento e allo stesso tempo senso di liberazione, le persone si avvicinano curiose, e qualcuno si lascia convincere e procede all’ordine. Il suo è uno dei pochi ristoranti che hanno già riaperto i battenti a Milano, ovviamente offrendo solo servizio delivery o take away.