Il Ministero dell’Interno, Pd e Italia Viva vogliono inserire la norma sulla regolarizzazione dei migranti nel “Decreto maggio”.
È più vicina un’intesa sulla regolarizzazione dei migranti, ma la maggioranza sta ancora trattando sulla durata dei permessi di soggiorno temporanei da dare ai lavoratori in nero dell’agricoltura e a chi fa la colf o la badante. Dopo il colloquio tra Giuseppe Conte e Italia viva, Ettore Rosato ha dichiarato: “nel governo sta maturando un orientamento positivo”. Non risultano però sciolti risolti tutti i dubbi. Secondo fonti ministeriali, sarebbe deciso ormai che potranno beneficiare della regolarizzazione braccianti, colf e badanti che lavorano in nero, anche lavoratori italiani. Sarà previsto un permesso di soggiorno ai lavoratori stranieri, che però Italia viva, Partito democratico e Liberi e Uguali vorrebbero di sei mesi, mentre il Movimento 5 Stelle lo vorrebbe di un solo mese.
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Si punta a inserire la norma dei migranti nel Dl maggio
La mediazione su cui sta lavorando la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese prevederebbe permessi di 3 mesi, durata che sarebbe ben accetta dai democratici e anche da Italia Viva, ma che vede Liberi e Uguali contrario. Resta da capire se alla fine il Movimento 5 Stelle darà l’ok a un permesso di 3 mesi.
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Ad ogni modo, Partito democratico, Italia viva e Ministero dell’Interno vogliono inserire la norma dei migranti nel “Decreto maggio”.