Giocatore dell’Atalanta grave in ospedale: lotta tra la vita e la morte

AGGIORNAMENTO: Morto il giocatore dell’Atalanta ricoverato da giorni in ospedale

Il giovane centrocampista Andrea Rinaldi, in prestito al Legnano dall’Atalanta, è stato colpito venerdì scorso da un aneurisma: adesso il giocatore lotta tra la vita e la morte in ospedale.

Serie A
(Getty Images)

Un giovane calciatore 19enne è stato colpito da un aneurisma lo scorso venerdì e adesso si trova ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Andrea Rinaldi, giovane centrocampista in forza al Legnano in prestito dall’Atalanta avrebbe accusato un malore mentre svolgeva dell’attività fisica nella propria casa di Cermenate, in provincia di Como. Soccorso immediatamente, il ragazzo è stato trasportato presso l’ospedale di Varese, dove i medici hanno disposto il ricovero presso il reparto di rianimazione considerate le condizioni critiche. La notizia ha sconvolto il mondo del calcio, soprattutto in casa Atalanta dove adesso tutti tifano per Andrea che da giorni lotta tra la vita e la morte.

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Como, giovane giocatore dell’Atalanta accusa un malore: ricoverato in ospedale lotta tra la vita e la morte

Andrea Rinaldi
Andrea Rinaldi esulta dopo il gol nella finale delle Final Eight Under 17 del 2017 contro l’Inter (Getty Images)

Andrea Rinaldi, giovanissimo centrocampista di proprietà dell’Atalanta, sta lottando tra la vita e la morte. Il calciatore classe 2000, secondo quanto riferisce la redazione de L’Eco di Bergamo, avrebbe accusato un malore mentre si trovava in casa. È accaduto a Cermenate, comune in provincia di Como, nel pomeriggio di venerdì scorso, 8 maggio. Rinaldi sarebbe stato colpito da un aneurisma cerebrale mentre stava svolgendo attività fisica. Immediatamente soccorso il ragazzo è stato portato in ambulanza presso l’ospedale di Varese, dove ora si trova ricoverato in rianimazione in gravi condizioni.

La notizia si è rapidamente diffusa raggiungendo anche Bergamo, città della squadra dove è cresciuto professionalmente. Andrea è approdato agli Orobici all’età di 13 anni rimanendo a Zingonia sino al 2018 quando è si è trasferito prima in prestito all’Imolese in Serie C e successivamente al Mezzolara. Durante la scorsa estate è arrivato tra le fila del Legnano, in Serie D, dove ha collezionato, prima che venissero fermati i campionati per via dell’emergenza coronavirus, 25 presenze ed una rete tra campionato e Coppa Italia.

Con i bergamaschi, allenato dal tecnico Massimo Brambilla, aveva preso parte alle Final Eight Under 17 nella stagione 2015/ 2016 vincendo Scudetto e Supercoppa Italiana. Anche in quella successiva aveva partecipato alle fasi finali del campionato, quando mise a segno una rete nella finale contro l’Inter, poi persa ai supplementari.

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Coronavirus Serie A calciomercato
(Getty Images)

Numerosi sono stati i messaggi di solidarietà per il giocatore da parte di amici, parenti e appartenenti al mondo del calcio.

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