Un’app per salvare l’ambiente giocando: nasce Green League

Il Conou in collaborazione con Legambiente ha lanciato Green League, un gioco che stimola l’utente al rispetto dell’ambiente fornendo una nozionistica sullo smaltimento dei rifiuti e sull’economia circolare grazie a delle divertenti sfide.

Green League
Green League (fonte GreenLeague.it)

È rivoluzionaria l’idea del Consorzio Nazionale degli Oli Usati (Conou e Legambiente. Tramite un lavoro sinergico le due hanno fatto sviluppare dalla Mashfrog un’app tutta green. Si tratta di un gioco chiamato Green League al cui interno l’utente, che deciderà di scaricarla, potrà non solo appunto divertirsi essendo un’attività ludica, ma apprendere nozioni sul rispetto dell’ambiente e la cosiddetta economia circolare.

Si chiama Green League e nasce dal genio del Conou e di Legambiente. Un gioco scaricabile gratuitamente su Play Store per Android e su App store per iOS, che permetterà non solo di divertirsi ma anche di apprendere importanti insegnamenti sul rispetto dell’ambiente.

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Green League, il gioco educativo che insegna il rispetto per l’ambiente

Pianta
(Foto di ejaugsburg-Pixabay)

Paolo Tomasi, presidente del Conou, ha dichiarato che quest’app vuole incoraggiare “comportamenti virtuosi” per favorire la tutela dell’ambiente. Ed, infatti, accanto alla parte ludica vi è anche quella educativa. Ed infatti, prima di poter iniziare una partita Green League offre delle nozioni sugli importanti temi della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico, nonché su quelle che sono le modalità di gestione dei rifiuti comuni e quelli ritenuti pericolosi. A ciò si aggiungono informazioni sull’attività del Conou e nozioni sulla ormai tanto nota economia circolare. Al termine dell’esperienza di gioco, si è chiamati infine a rispondere ad alcune domande sui temi appresi. Attività stimolante perché il giocatore può ogni volta aumentare il proprio punteggio ed attestarsi ai vertici di una classifica a livello planetario.

Passando propriamente al gioco: si tratta di un gaming stile arcade, al cui interno è possibile trovare tre minigiochi.

I tre giochi all’interno di Green League

Recandosi sulla pagina ufficiale del gioco è possibile vedere di cosa si tratta.

Il primo è Oil Buster Reloaded. Si trattta di una sfida in quattordici livelli ed il tema ad essi connsessi riguarda la raccolta dell’olio esausto. Il protagonista si chiama Joil eed è un personaggio in 3D che deve liberare delle gocce d’olio usato colpendo delle sfere e poi raccoglierle, prestando attenzione a non fare entrare in contatto con acqua ed altre sostanze inquinanti.

Il secondo è Snuck, cugino del famosissimo Snake della Nokia degli anni ’90. Anche qui l’avventura in 3D propone grandi insegnamenti. Alla guida di un mezzo di raccolta, il giocatore dovrà racimolare il maggior numero di barili di olio esausto.

Infine, l’ultimo, si chiama Garble. È basato sul noto tetris ed il monito tutto green è quello relativo al recupero di materiali impiegati nella quotidianità. Lo scopo è quello di abbinare i mattoncini dello stesso materiale per poi farli sparire innescando combinazioni che consentano il completo smaltimento. Particolare attenzione deve prestare l’utente ai rifiuti speciali.

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Pianta
(Foto di Kasjan Farbisz-Pixabay)

Un modo, dunque, educativo e costruttivo per consegnare ai cittadini una maggior consapevolezza circa l’ambiente in cui si vive.

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