Coronavirus%2C+le+persone+in+sovrappeso+sono+pi%C3%B9+a+rischio
yeslifeit
/2020/05/12/coronavirus-le-persone-in-sovrappeso-sono-piu-a-rischio/amp/
News

Coronavirus, le persone in sovrappeso sono più a rischio

Il sovrappeso sarebbe un fattore di rischio per chi si ammala di coronavirus. A rivelarlo diversi studi tra Europa, Cina e America. Diversi gli effetti nocivi sulla cura contro il virus   

obesità

Le persone in sovrappeso sono più a rischio nell’emergenza coronavirus. Il peso in eccesso, infatti, sarebbe un deterrente che metterebbe le persone più in esposizione a contrarre il virus e anche in forme più gravi ed acute. Il sovrappeso, dunque, come fattore di rischio da non sottovalutare.

Le persone obese sarebbero, infatti, ricoverete più spesso in terapia intensiva e sottoposti a ventilazione polmonare artificiale. Un’evidenza che emergerebbe da alcuni studi epidemiologici condotti nel Regno Unito. A confermale altre ricerche condotte in Europa, ma anche Cina e Stati Uniti.

Su oltre 17 mila pazienti, i medici del Regno Unito hanno evidenziato come le persone in sovrappeso avevano un rischio di morire maggiore del 33% rispetto alle persone normopeso. Allo stesso modo, un altro studio ha messo in luce che il 34,5% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva era in sovrappeso.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Coronavirus, gli effetti nocivi del peso eccessivo

Grasso accumulato (pixabay)

Gli effetti nocivi del sovrappeso sono diversi e vanno tutti a peggiorare le già gravi condizioni dei pazienti ammalatati di coronavirus. Il grasso in eccesso, infatti, soprattutto sul petto e sulla pancia porta alla compressione dei polmoni compromessi nella respirazione oltre che poi nell’azione del virus. Ecco perché le persone in sovrappeso hanno bisogno di maggiore assistenza nelle terapie intensive.

LEGGI ANCHE –> Come vivono la fase 2 i principali paesi europei 

Oltre a questo si aggiunge anche l’eccesso di difese immunitarie. Così nel sangue dei pazienti in sovrappeso i marcatori infiammatori rilevati nell’infezione da coronavirus sono più frequenti.

Ed infine non bisogna dimenticare che curare i pazienti con eccesso di peso è anche più difficile sia per intubarli che per procedere a tutti i controlli. Sono più difficili da gestire nelle manovre di spostamento per consentirli di girarsi e facilitare il processo di respirazione durante una crisi.

LEGGI ANCHE –> Virus, gli occhi come nuova via di inserimento nel corpo

Per tutte queste ragioni la World Obesity Federation mette in guardia e sottolinea lo stretto rapporto che c’è tra obesità e coronavirus. Un’alta percentuale di persone che contraggono il coronavirus “avranno anche un BMI superiore a 25” sottolinea.

 

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

9 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

9 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

10 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

12 mesi ago