Virus%2C+l%E2%80%99avvertimento+di+Ippolito%3A+%E2%80%9CIl+rischio+di+una+seconda+ondata+%C3%A8+alto%E2%80%9D
yeslifeit
/2020/05/18/virus-lavvertimento-ippolito-rischio-seconda-ondata-alto/amp/
News

Virus, l’avvertimento di Ippolito: “Il rischio di una seconda ondata è alto”

Il direttore scientifico dello Spallanzani si appella agli italiani: “Con meno restrizioni serve più responsabilità”, precisando che è necessario il rispetto delle misure di prevenzione per contenere il virus  

Giuseppe Ippolito (foto dal web)

Adesso bisogna fare attenzione alla seconda ondata. Tante riaperture tutte insieme portano con sé il rischio che l’epidemia riparta”. È con queste parole che Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dello Spallanzani e membro del comitato tecnico scientifico avverte gli italiani su una possibile ondata di ritorno del virus.

È un vero appello alla responsabilità quello mandato dallo studioso in un’intervista a Repubblica. Il direttore dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive spiega come questo secondo tempo della fase 2 dell’emergenza coronavirus in cui si ricomincia non significa affatto che il peggio sia passato e che la pandemia sia finita.

Il pericolo di una seconda ondata rimane alto, lo dice chiaramente Ippolito. Come scongiurarlo? Con il rispetto rigoroso delle misure di prevenzione che restano ancora valide. In primis distanziamento sociale e uso di mascherine e guanti. “Più persone in giro, più contatti sui mezzi pubblici e nei negozi rendono fondamentale il rispetto delle misure di prevenzione” ha chiarito il direttore scientifico dello Spallanzani. Prerogativa questa necessaria per scongiurare un nuovo lockdown.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine pagine FacebookInstagram e Twitter.

Virus, Ippolito “Importate il monitoraggio dei dati”

Giuseppe Ippolito (foto dal web)

Il direttore Giuseppe Ippolito oltre che agli italiani si rivolge alle istituzioni, in primis a quelle territoriali. Importante sarà, infatti, il monitoraggio dei dati. È questo che permetterà alle autorità di intervenire con rapidità nel caso si crei una crescita dei contagi.

Leggi anche —> Il misterioso caso dei pazienti che “non guariscono” dal virus: la testimonianza di uno di loro

Per evitare una seconda ondata di emergenza “i dati devono essere affidabili, tempestivi e disponibili per tutti con il massimo livello di dettaglio – spiega il membro del comitato scientifico – Qualsiasi abbassamento delle misure deve andare di pari passo con l’aumento della responsabilità”.

Non si nega nemmeno alle domande sulle decisioni del governo, Ippolito. E sulle nuove misure stabilite dal governo che hanno rivisto il protocollo dell’Inail andando a diminuire le distanze, su lavoro come sui locali, Ippolito spiega il perché. Chiarisce che a volte è necessario che le misure siamo semplici e “adottabili”.

Leggi anche —> Aggiornamento Protezione Civile: il bollettino del 17 maggio

Mascherina con valvola (foto Pixabay)

Non nega, infine, che la politica italiana si è distinta nel mondo, nel corso dell’emergenza, per essersi affidata ai tecnici. È necessario ora però che si assuma anche la responsabilità delle scelte fatte conclude Ippolito che e abbia quindi l’ultima parola.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago