Dal profondo Nord l’attacco al leader della Lega. Il sindaco di Bergamo Gori: “Fortunatamente Salvini non è diventato premier”
Dal profondo nord l’attacco al leader della Lega. Il sindaco di Bergamo Gori colpisce frontalmente l’avversario politico, il segretario della Lega e lo fa con parole forti. : “Fortunatamente Salvini non è diventato premier, non oso immaginare cosa sarebbe stata questa fase se il premier fosse stato lui”. Un attacco durissimo che arriva mentre il partito del nord Italia perde terreno nei sondaggi e proprio dal cuore di quella Lombardia dove la Lega governa governa da anni. Sarà pure un avversario politico Gori, dal 2011 iscritto al Partito Democratico, ma fa sensazione sentire parole così forti contro la Lega, direttamente da Bergamo. Giorgio Gori si è espresso anche sull’attuale governo. Non ha negato che quella di Conte è una scelta che non ha alternative migliori secondo il suo punto di vista.
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Dal profondo nord l’attacco al segretario
Gori dà un giudizio generale positivo all’operato del governo ma non nega delle insufficienze. Andava fatto di più per i bambini, sottolinea e sui tamponi si è andato in difficoltà. Nello specifico sono mancati i solventi per i tamponi. Gori sottolinea quanto il sistema sanitario lombardo sia stato travolto rispetto a quanto siano riusciti ad arginare altrove. Non vuole puntare il dito su Gallera e Fontana che non reputa responsabili, nonostante le diverse posizioni politiche.
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Poi conclude sugli assembramenti, un riferimento al quale si sono rivolti un po’ tutti i sindaci attraverso l’Anci. Secondo il sindaco Gori vanno sperimentate alternative per evitare gli assembramenti nelle città.