Il covid-19, seppur indebolitosi continua a mietere vittime in Italia. L’ultima è una giovane donna in quarantena con la sua famiglia
Oggi l’Italia piange l’ennesima vittima del Covid-19. Si tratta di una giovane donna residente nel comune di Cardito in provincia di Napoli.
Il coronavirus sembra abbia avuto una forte battuta d’arresto ma in Italia non si finisce mai di fare i conti con i pazienti già affetti dall’infezione ma che non necessitano di cure d’urgenza. Il caso della dolce mamma del napoletano è l’ennesimo di una lunga lista riguardante le persone listate con patologia pregressa.
La donna come tante altre persone in isolamento domiciliare già lottava contro le grinfie di un male incurabile. La visita del coronavirus ha peggiorato ulteriormente le sue condizioni di vita e l’ha portata via nel pianto disperato della sua famiglia.
Il contagio si è inevitabilmente esteso tra i familiari della giovane vittima, costretti ad assistere al trasporto della salma della donna lontano da casa, senza poter organizzare un ultimo degno saluto.
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Il cordoglio del sindaco di Cardito
La signora Maria è la terza vittima di coronavirus del comune di Cardito. Pochi giorni prima della sua scomparsa e precisamente lo scorso 18 Maggio un’altra madre di famiglia ha perso la vita gettando nello sconforto i familiari. La signora Maria aveva 30 anni e ha lasciato nelle mani di Dio il piccolo corpo della figlia di un anno e mezzo.
A tal proposito è intervenuto il sindaco della città, Giuseppe Cirillo ad esprimere sui social network il proprio cordoglio per la scomparsa inaspettata delle due donne. Entrambe erano già gravemente debilitate ma il primo cittadino non ha voluto far mancare la sua vicinanza in questo difficile periodo.
“A nome mio e di tutta l’amministrazione comunale, – continua il sindaco -,esprimo il mio cordoglio e la mia vicinanza a tutta la città di Cardito per la perdita dei cari”.
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Il saluto rivolto alle due donne è anche dimostrazione di vicinanza e di sostegno alle famiglie d’appartenenza che in questo momento soffrono per la loro scomparsa con l’augurio di uscire quanto prima dal tunnel del coronavirus.
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