Quest’anno le vacanze, per chi le farà, saranno più care anche del 20% per alloggio e affitto di ombrellone e sdraio ad esempio. Lo ipotizza il Codacons ma era intuibile dato che il distanziamento sociale impone misure costose e riduzione dei numeri.
Gli aumenti stimati dal Codacons potrebbero ammontare al 18%-20%.
Si tratta di una percentuale che si va a sommare agli aumenti per tanti servizi di cui si usufruisce nella stagione estiva, soprattutto nelle località balneari ma non solo: ombrelloni, sdraio, lettini ma anche parcheggi e cibarie.
Lo scenario non cambia considerando l’incidenza del famoso bonus vacanze, cioè l’aiuto che ammonta a 500 euro per le famiglie composte da 3 o più soggetti e a 300 per quelle di due persone o 150 per i single.
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Il bonus vacanze non basta: le vacanze 2020 saranno troppo care e molti vi rinunceranno
Non solo. Nel frattempo i consumatori stanno facendo i conti con la “tassa Covid“, generalizzata a tutti i servizi. Pertanto, a un rincaro della vita quotidiana sarebbe aggiunto un salasso per sostenere i costi di una vacanza che ha parecchi limiti dati dalle regole governative.
A causa anche di queste norme stringenti molti italiani rinunceranno alle vacanze 2020.
Addirittura sarà la metà degli italiani a rinunciare in base a un’indagine di mUp Research e Norstat per Facile.it riportata anche da Federturismo.
Nel 28,7% la decisione ha a che fare con la paura di essere contagiati dal Covid-19. Ma il 43,7% dei casi lo fa per ragioni economiche.
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