Serie A, allo studio la trasmissione delle partite in chiaro del nostro campionato: ecco il piano di Sky Sport per i tifosi
Giorni decisivi, in questa settimana, per la ripartenza del campionato di Serie A. Gli ostacoli per il ritorno in campo sembrano in via di superamento, anche per una curva dei contagi da coronavirus che sembrerebbe in deciso abbassamento. Una volta trovato l’accordo per la ripresa degli allenamenti collettivi di squadra, il mondo del calcio italiano attende l’approvazione del protocollo per la disputa delle partite. La giornata chiave dovrebbe essere giovedì, quando sarà in programma un incontro tra il Governo, la Figc e la Lega Serie A. Al termine di detto incontro, se tutto andrà per il verso giusto, potrebbe esserci l’ufficializzazione della ripresa del torneo, il 13 giugno oppure il 20 giugno.
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Serie A, il ‘modello’ Bundesliga funziona: la proposta di Sky
Ci sono tuttavia dei punti da risolvere. Uno di questi riguarda i diritti tv e la trasmissione delle gare. Al di là della diatriba tra Sky e la Serie A per il pagamento dell’ultima tranche dovuta per questa stagione, il ministro dello sport Vincenzo Spadafora ha suggerito che ci sia la trasmissione di alcune partite in chiaro. Questo per evitare che i tifosi sprovvisti di abbonamento alla pay tv si rechino in massa nei pub creando assembramenti che in questa fase sarebbero da scongiurare.
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La Bundesliga, primo torneo a ripartire, ha provveduto a mandare in onda in chiaro per le prime due giornate dopo il nuovo avvio il canale di Diretta Gol con le gare del sabato pomeriggio. Sky, in Italia, potrebbe fare la stessa cosa con le gare della domenica sera, per i primi due turni di campionato. La messa in onda avverrebbe, secondo ‘Il Giornale’, sul canale TV8. Ma non mancano le polemiche: Mediaset ha già inviato una diffida alla Lega per una decisione che la sfavorirebbe. Servirebbe inoltre un apposito provvedimento del Governo per sgravare la Lega da responsabilità nei confronti dei broadcaster, come previsto dalla legge Melandri.
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