Protezione+Civile%2C+bollettino+del+27+maggio%3A+in+calo+ancora+i+positivi+attuali
yeslifeit
/2020/05/27/aggiornamento-protezione-civile-bollettino-27-maggio/amp/
News

Protezione Civile, bollettino del 27 maggio: in calo ancora i positivi attuali

La Protezione civile, nella giornata di oggi mercoledì 27 maggio ha reso noto il bollettino in merito ai numeri dell’epidemia da Covid-19 in Italia.

(Getty Images)

Appena pubblicato il bollettino della Protezione Civile sulla situazione dell’epidemia da Covid-19 in Italia. Stando alla nota, i casi di contagio nel nostro Paese sono saliti a 231.139 con un incremento di 584 unità. Ancora in calo gli attualmente positivi: 50.966 in totale e 1.976 in meno da ieri. In decrescita anche le terapie intensive che scendono a 505 con un decremento di 16 ricoveri. Il numero delle persone guarite è salito a 147.101 (+2.443). Infine si aggrava ancora il bilancio delle vittime ad oggi 33.072, di cui 117 morti nelle sole ultime 24 ore.

Bollettino Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di martedì 26 maggio

Il Dipartimento della Protezione Civile in merito alla situazione dell’epidemia da Covid-19 in Italia, nella giornata di ieri ha reso noto che i soggetti positivi erano 52.942, mentre i casi totali di contagio erano saliti a 230.555. Si aggiornava il bilancio delle vittime che arrivava a 32.955 decessi. I guariti erano, infine, 144.658. Ancora in calo la pressione nelle terapie intensive che portava il totale a 521 ricoveri.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Protezione Civile, il bollettino del 26 maggio: salgono ancora i guariti

Bollettino Protezione Civile: i numeri del Covid-19 in Italia nella giornata di lunedì 25 maggio

Covid-19 (Getty Images)

Stando ai dati dell’epidemia da Covid-19 diramati nella giornata di lunedì dalla Protezione Civile la curva di contagio continuava a dimostrare un calo. Il numero dei contagi complessivi era salito a 230.158. Di questi erano 55.300 gli attualmente positivi. In calo anche i pazienti in terapia intensiva541 in totale. I guariti erano saliti a 141.981. Infine si aggravava il bilancio dei decessi raggiungendo un totale di 32.877 vittime dall’inizio dell’emergenza.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Aggiornamento Protezione Civile: il bollettino del 25 maggio

Il premier Conte annuncia un Recovery Plan in sette punti

Nella giornata di oggi, mercoledì 27 maggio, la Commissione europea presenterà la proposta di Recovery Plan. Questo piano è finalizzato ad affrontare la crisi economica provocata dall’epidemia da coronavirus nel Vecchio Continente, Italia compresa. Il premier Giuseppe Conte, con un lungo post sulla proprio pagina Facebook ha spiegato quali saranno i sette punti focali del “piano strategico” previsto dal nostro Paese in risposta alla crisi. Secondo il primo ministro, questo piano dovrà far sì che si creino le basi per un nuovo patto tra “forze produttive e le forze sociali” italiane per cercare di riuscire a trasformare questa crisi senza precedenti in “un’opportunità“.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Il premier Conte annuncia un Recovery Plan in sette punti

Covid-19, scende il numero dei decessi in Italia: i motivi secondo gli esperti

decessi, dopo mesi in cui i dati hanno fatto registrare numeri elevatissimi, oggi sembrano aver subito una netta frenata. Circostanza che ovviamente colpisce in positivo ed in merito alla quale numerosi esperti hanno palesato la loro opinione. C’è chi sostiene che il virus abbia perso la sua originaria letalità mutando, chi invece che ormai abbia esaurito il bacino dal quale poteva attingere. Posizioni divergenti in sostanza che però ad avviso della redazione di Internazionale.it non spiegano esattamente come mai negli scorsi mesi i numeri delle morti siano stati così elevati.

Per il professor Fabio Ciceri, dell’ospedale San Raffaele di Milano, del nosocomio meneghino, parla di tre motivi. In primo luogo le cure che adesso vengono somministrate tempestivamente. In secondo luogo la stagionalità che in virus come questo influisce in maniera più che significativa. Ed infine per l’inquinamento atmosferico che irritando le vie respiratorie ovviamente peggiora i quadri clinici.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Covid-19, scende il numero dei decessi in Italia: i motivi secondo gli esperti

Recovery Fund, il piano per fronteggiare la crisi: all’Italia la quota più alta

La Commissione europea oggi proporrà il Recovery Fund, ovvero il piano di fondi stanziati per far fronte alla crisi provocata dall’epidemia da coronavirus diffusasi nel Vecchio Continente. Secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa, il fondo proposto dalla Commissione ammonterebbe a 750 miliardi di euro. Cifra confermata anche dal commissario all’economia Paolo Gentiloni. All’Italia spetterebbero 172,7 miliardi di euro, ossia la quota più alta destinata ad un singolo stato.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Recovery Fund, il piano per fronteggiare la crisi: all’Italia la quota più alta

Recente studio rivela la data esatta in cui terminerà l’epidemia in Italia

L’Università di Tecnologia e Design di Singapore sarebbe stata in grado di individuare la data in cui il coronavirus non farà più registrare casi in Italia. Si parla, riporta la redazione del Sussidiario, del 24 ottobre. Ovviamente si precisa che sono dati suscettibili di variazioni e che ovviamente non riescono a tenere conto di tutte le realtà nazionali influenzate anche dalle scelte assunte dai governi per contenere l’epidemia.


Nessun facile ottimismo, quindi, che potrebbe risultare oltremodo dannoso. Si parla solo di previsioni basate sui dati attualmente in possesso del team che condurrebbero a parlare di tale data.

PER APPROFONDIRE LEGGI QUI —> Recente studio rivela la data esatta in cui terminerà l’epidemia in Italia

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago