Ats Milano manda erroneamente un messaggio ai cittadini informandoli di essere probabili vettori di contagio
La pandemia da Coronavirus ci ha reso tutti un po’ più suscettibili ed apprensivi, diciamo la verità. Anche il Ministero della Salute, nel periodo più buio del lockdown, invitava a staccare la spina dai media, non assorbire troppe informazioni tutte in una volta per evitare una normale paranoia o crisi d’ansia.
Ecco, ora immaginate di essere in Lombardia (sempre se già non lo siete), epicentro della diffusione del contagio, regione ancora a rischio chiusura per il numero elevato d’infetti che non tendono a scendere rispetto al trend di tutte le altre regioni d’Italia. Immaginate anche che sui vostri dispositivi tecnologici vi arrivi una comunicazione direttamente dall’ Azienda di tutela della Saluta (ATS) che vi informi di essere contatti di persone risultate positive al coronavirus. Come reagireste?
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ATS Milano si scusa per l’errore incredibile
Ebbene, questo è un fatto realmente accaduto. L’ATS ha infatti erroneamente mandato il seguente SMS ad alcuni malcapitati: “ATS Milano. Gentile Sig/Sig.ra lei risulta contatto di caso di Coronavirus. Le raccomandiamo di rimanere isolato al suo domicilio, limitare il contatto con i conviventi e misurare la febbre ogni giorno. Se è un operatore sanitario si attenga alle indicazioni della sua Azienda”.
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L’ azienda, resasi conto della gaffe madornale, attraverso i suoi canali multimediali, ha fatto un passo indietro scusandosi per la preoccupazione causata: “Agli interessati è stato inviato un ulteriore SMS di rettifica nella giornata di martedì 26/05. Per eventuali informazioni è possibile contattare il numero di telefono 02/85781. Ci scusiamo per il disagio.”
Tanta paura immotivata che speriamo non abbia sortito effetti d’ansia fuori misura.
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