Gallera ai magistrati: “Non sapevo che avremmo potuto fare le zone rosse”

L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Gallera ai magistrati: oggi è toccato anche a Fontana, poi Bonometti, capo di Confindustria lombarda

Covid-19 Gallera Lombardia
L’assessore Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera (Getty Images)

I magistrati continuano a interrogare persone per raccogliere tutti gli elementi possibili sul caso Lombardia in merito all’emergenza coronavirus. Hanno destato un certo scalpore le dichiarazioni di Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia. Alle domande dei procuratori ai quali ha parlato per oltre tre ore come indica il Corriere della Sera, Gallera ha risposto in maniera incredibile sulle zone rosse. In merito alle chiusure dei piccoli centri di Alzano e Nembro, Gallera ha risposto di non sapere che la Regione avrebbe potuto chiuderle, aspettavano Roma perchè in quella fase tutto avveniva in accordo con il governo centrale del paese. L’assessore ha confermato ai pubblici ministeri che tutti gli indici del contagio, già a partire dal fatidico 23 di febbraio e nei giorni immediatamente successivi, erano elevatissimi in quell’area.

Leggi anche > Mascherine, obbligo abolito: ecco dove

Gallera ai magistrati: non sapevo delle zone rosse

Attilio Fontana Covid 19 Lombardia
Il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana (Getty Images)

L’assessore, ha anche specificato di aver verificato, tempo dopo, che anche la Regione avrebbe potuto procedere alla chiusura autonomamente. Gli due temi scottanti oltre alle mancate chiusure dei comuni ad alto contagio sono stati i casi delle Rsa e quello della chiusura dell’ospedale di Alzano che non ha avuto la stessa tempistica di quello di Codogno, dove venne ricoverato il primo positivo. Due tematiche sulle quali indagano i pubblici ministeri. Oggi è toccata poi anche al governatore della Regione Lombardia Attilio Fontana. Gli interrogatori al momento sono sempre a persone informate dei fatti. Non sono indagati.

Leggi anche > Fase 3, de Magistris attacca

Coronavirus in Lombardia
Foro dal web

Sull’interrogatorio di Fontana è intervenuto anche il segretario dei leghisti definendolo vergognoso. Secondo il segretario, il governatore è impegnato in faccende più importanti come fronteggiare le fasi di un’emergenza che ancora non è terminata.

Gestione cookie