Politiche, ultimi sondaggi: continua la crescita di 5s e Fi

Crescono ancora il Movimento Cinque Stelle e Fratelli d’Italia. Scende ancora il partito di Matteo Renzi. Stabile la Lega

Luigi Di Maio
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio (Getty Images)

Gli ultimi sondaggi danno ancora in crescita i due partiti che nelle ultime settimane stavano risalendo. Confermano il trend Fratelli d’Italia della Meloni e il Movimento Cinque Stelle, in lieve ma progressiva risalita da tempo. Il partito della Meloni bracca proprio quello dei grillini ma l’aggancio non riesce. Stando all’ultimo sondaggio di Piazzapulita, in onda su La7, la Lega resta il primo partito al 25,4 perdendo uno 0,1 che li lascia sostanzialmente stabili dopo un graduale calo. Il pd resta secondo partito al 21,2, e rimane vicino al partito del nord del paese. Per il partito verderosso perdita di uno 0,3, registrando un lieve calo. Il Movimento sale al 15,5 e alle sue spalle Fratelli d’Italia a un punto (14,5).

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Ultimi sondaggi di La7: frana ancora Renzi

Giuseppe Conte
Il premier Giuseppe Conte (Getty Images)

In seconda fila, resta stabile Forza Italia, al 6,9 con il lieve recupero di uno 0,1 mentre Italia Viva rimane nettamente giù e viene superata anche da Azione. Il partito di Renzi è al 2,5 fino a quando i sondaggi saranno così bassi le minacce del toscano di far cadere il governo restano un chiacchiericcio politico senza possibilità concrete. Il gruppo parlamentare dell’ex segretario del Pd mai rinuncerà al comoda posizione che occupa con il quasi matematico rischio di ritrovarsi a casa dopo le prossime politiche. Per quanto riguarda la fiducia nei leader, rimane nettamente in vetta Giuseppe Conte e sale Giorgia Meloni, ma rimane distaccata. Recupera qualche posizione Calenda. Avranno fatto effetto le ultime uscite sul caso Fca e il prestito garantito dallo Stato.

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meloni
esponenti fratelli d’italia
(getty images)

Il governo rimane tuttavia saldamente lontano da ogni crisi. Le divergenze ci sono su alcune tematiche ma la sintesi si riesce a trovare. A parte qualche ronzio marginale di qualche alleato con pochi seggi, il governo di Conte rimane stabile.

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