Di Maio apre l’Italia ai turisti stranieri: “Esigiamo rispetto, non siamo un lazzaretto”

Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio è pronto ad allargare i confini nazionali ad altri Paesi dell’UE e turisti stranieri: “Rispetto delle regole”

Di Maio Italia
Di Maio (tgcom24.it)

L’emergenza coronavirus si avvia verso lidi poco avversi alla popolazione mondiale. La ripresa degli spostamenti sta avvenendo in modo graduale anche perchè il nemico non ha ancora spento la sua misteriosa luce.

Non è ancora la volta dell’Italia ma alcuni Paesi dell’Unione Europea, con l’arrivo dell’estate hanno già aperto i propri confini nazionali al pubblico straniero. C’è un settore da rimettere in sesto: quello è proprio il turismo. La Spagna ad esempio ha dato il via all’accesso ad una fetta di famiglie tedesche nelle zone nevralgiche delle meravigliose Isole Baleari.

Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri ha annunciato che il prossimo 15 Giugno l’Italia è pronta a ricevere i turisti stranieri. Ma l’accoglienza degli stranieri questa volta avrà una spia maggiore. “In Italia esigiamo rispetto – chiosa Di Maio – qui non è il lazzaretto”. Di Maio dunque si è detto determinato a farsi trovare pronto a non commettere più gli errori del passato.

Nel frattempo per il Ministro degli Esteri si infittiscono gli impegni: il prossimo 3 Giugno verrà a Roma il suo collega di reparto del Ministero degli Esteri francese. Poi sarà lui in prima persona ad essere ricevuto in Germania, Slovenia e Grecia in sequenza per fare il punto della situazione con un confronto pacifico e solidale.

LEGGI ANCHE —–> Di Maio: “Crisi governo? Vi dico la mia”

Aggiornamento Protezione Civile: il bollettino del 29 maggio

Coronavirus
I medici durante il Coronavirus (Getty Images)

È stato aggiornato dalla Protezione Civile il bollettino sull’epidemia da Covid-19 in Italia. Secondo i nuovi dati, il totale delle persone risultate positive al virus è salito a 232.248 con un incremento di 516 casi. Di questi sono 46.175 sono gli attualmente positivi (-1.811). Anche i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono scesi, ad oggi risultano 475, ossia 14 in meno di ieri. Le persone guarite dall’inizio dell’emergenza sono 152.844, con un incremento da ieri di 2.240 soggetti.

LEGGI ANCHE —–> Di Maio tra le mani tese per i vaccini e un colpo agli alleati

Infine il bilancio dei decessi è giunto a 33.229 con 87 vittime registrate nelle ultime 24 ore.

Gestione cookie