Il+dato+dimezzato+dei+ricoveri+per+infarto+%C3%A8+una+proiezione+errata+della+realt%C3%A0
yeslifeit
/2020/05/31/infarto-dimezzamento-indolti-covid-19/amp/
News

Il dato dimezzato dei ricoveri per infarto è una proiezione errata della realtà

Uno studio di ricerca medica ha appurato dati alla mano un dimezzamento del numero di ricoveri per infarto. Il professor Indolti però fa marcia indietro

sintomi infarto – foto dal web

Uno studio di ricerca medico-scientifica ha anlizzato nella settimana di marzo che correva dal giorno 12 un dato fortemente al ribasso dei ricoveri per infarto. Lo evidenzia precisamente l’European Heart Journal che ha studiato un campione rappresentativo di unità ricoverate, causa dolori al petto e successivamente al braccio sinistro, in 54 strutture cliniche.

I risultati dello studio medico hanno confutato la tesi del numero ridotto di pazienti affetti da malattie cardiache. La vera analisi della situazione non rispecchia affatto le valutazioni pronunciate da alcuni esperti del mestiere, disattenti nel non aver considerato l’incidenza del coronavirus in questo contesto.

LEGGI ANCHE —–> Infarto: muore noto difensore di 22 anni

Il rischio di infarto che conserveremo nel tempo

infarto – foto dal web

In questo clima di scetticismo reale, il numero dei pazienti affetti da infarto non sarebbe dunque dimezzato, anzi, addirittura triplicato rispetto allo scorso anno. Le cause più comuni come ci spiega il Professor Indolti sono quelle legate alla paura di rivolgersi ad una struttura sanitaria di competenza per timore di contrarre la malattia. In questi periodi, spiega Indolti che “i dolori al petto avvertiti, siamo soliti erroneamente associarli al rischio contagio”.

Un esempio lampante è la storia di Roberto un giovane uomo colpito da un infarto durante la notte. L’invito tempestivo della moglie di concedersi agli organi sanitari gli ha donato una seconda vita. Roberto avrebbe maturato certamente la morte se non si fosse recato tempestivamente in ospedale.

L’infarto è una malattia che può essere più subdola del coronavirus” – spiega l’esperto -. Più passa il tempo, più si riducono le speranze di sopravvivenza se non ci si rivolge alle strutture sanitarie specializzate. Il cuore dell’organismo entra nel tunnel dell’orrore e vi resisite per una mezz’oretta, riducendo considerevolmente le possibilità di rimettere tutto in sesto.

LEGGI ANCHE —–> Uomo stroncato da un infarto durante rapporto extraconiugale

(Getty Images)

Questa è la realtà dei fatti nella quale ci stiamo erroneamente cullando. “Così facendo, in futuro avremo danni  irreversibili e un numero di casi ancora più elevato per i prossimi mesi” – conclude il dottor Indolti.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago