Bolsonaro oltre il Covid-19 senza pietà: “Moriremo tutti”

Il presidente del Brasile Jair Bolsonaro è balzato agli onori della cronaca per un’altra delle sue affermazioni sull’emergenza sanitaria

Bolsonaro
Foto Ansa

“Mi dispiace per le vittime di Covid ma moriremo tutti”. Questa una delle ultime frasi del presidente brasiliano Jair Bolsonaro che nelle ultime settimane è balzato alle cronache per il suo approccio troppo soft nei confronti dell’emergenza sanitaria.

Bolsonaro è uno dei leader più scettici sulla gravità della pandemia. Diverse sono state le immagini che lo hanno ritratto nel cuore della folla, senza mascherine e nessun distanziamento sociale. Rifiuta, infatti, le misure di contenimento e chiede, da tempo ormai, l’immediata normalizzazione di tutte le attività.

Questa frase l’avrebbe detta conversando con alcuni suoi sostenitori davanti al palazzo presidenziale di Brasilia, come riporta l’Ansa. Il Brasile non sta vivendo momenti facili, e non solo per l’emergenza sanitaria. Il presidente insiste sulla sua linea e ad una sua sostenitrice che gli ha chiesto “una parola di conforto”, lui ha risposto: “Abbi fede che cambieremo il Brasile”.

Ma la donna non si è accontenta di quella risposta e a Bolsonaro ha chiesto: “E alle persone in lutto, che sono tante, cosa dice?”. La risposta del presidente non è tardata ad arrivare: “Mi dispiace per tutti i morti, ma è la fine di tutti noi”, ha replicato.

Il Brasile è attualmente uno dei Paesi più colpiti dall’emergenza sanitaria. Ha registrato un nuovo record di vittime di Covid-19: 1.262 nelle ultime 24 ore. Così il bilancio totale dei morti si attesta a 31.199.

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Bolsonaro, oggi più impopolare che mai

Bolsonaro
GettyImages

Non solo emergenza sanitaria ma anche economica e politica per il Brasile. E a pagarne le conseguenze è anche il presidente Bolsonaro che non è stato mai così impopolare come in questo momento. È il 43% dei brasiliani che gli dà un giudizio negativo, record mai raggiunto dai suoi predecessori fin dal ritorno della democrazia nel 1985.

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Bolsonaro, leader di estrema destra, ha assunto la presidenza del Paese nel gennaio 2019 e via via il dissenso nei suoi confronti è cresciuto. Il 33% dei brasiliani però considera il suo governo ancora eccellente.

Nonostante questo però il Brasile resta il secondo paese al mondo per numero di contagi da Covid-19. E proprio le divergenze su come affrontare l’emergenza sanitaria, il governo del Brasile ha perso due ministri della salute.

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(GettyImages)

Ma non solo. Bolsonaro ha perso anche il ministro della Giustizia, Sergio Moro, che si è dimesso un mese fa.

 

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