In Cina una scuola presa d’assalto da un vigilantes impazzito che ferisce 41 tra bimbi e personale scolastico. L’uomo colpisce svariati giovani scolari.
Un vigilante accoltella bambini e diversi altri membri del personale di una scuola elementare. È successo in Cina, dove una guardia privata di 50 anni ha assalito i piccoli scolari, il preside ed alcuni insegnanti di un istituto.
LEGGI ANCHE –> Ragazzo di 18 anni ritrovato morto in casa dalla madre
Il fatto ha avuto luogo nella città di Wangpu, nella regione del Guangxi Zhuang. Il fanatico lavorava proprio in quella struttura. Non si sa per quale motivo il 50enne abbia agito in quel modo. La polizia cinese è riuscita ben presto a bloccarlo ed a sottoporlo ad arresto. Subito dopo ha fatto seguito un interrogatorio per capire i motivi del perché il vigilante abbia agito in questo modo. I primi bollettini parlano di tre feriti in gravi condizioni tra le persone ferite. Le forze dell’ordine hanno specificato che si tratta di uno dei tanti bambini colpiti, del preside e di un dipendente scolastico. Il tutto è avvenuto quando in Italia erano all’incirca le 02:30 del mattino. In Cina erano invece le 08:30.
LEGGI ANCHE –> Omicidio in pieno giorno: ex carabiniere ucciso a colpi di pistola
Assalto scuola, il vigilantes ha colpito ad inizio lezioni
Appena scattato l’allarme, la scuola ha visto l’arrivo immediato di diversi mezzi della polizia e di svariate ambulanze. Come detto, sono sconosciuti i motivi che hanno spinto l’uomo a compiere questa strage. Uno dei genitori ha rilasciato una testimonianza alle autorità, raccolta anche dai media cinesi. Questa persona sostiene di avere sentito in maniera distinta pianti ed urla da casa sua, situata a brevissima distanza dalla scuola. “Sono subito andato all’istituto”. Qui il genitore ha detto di avere visto diversi bambini scappare in tutta fretta. Un adulto presente lo aveva informato dell’assalto armato da parte del vigilantes.
LEGGI ANCHE –> Caso Floyd, gli Usa si spaccano: il Pentagono si smarca da Trump
“Ho subito cercato di recuperare mio figlio, e ce l’ho fatta. Per fortuna non era ferito, ma risultava visibilmente traumatizzato”.