La Cina si rallegra dei disordini negli Stati Uniti e delle proteste

La Cina si rallegra dei disordini: Pechino ritiene che la repressione delle manifestazioni lasci senza legittimità le richieste di Washington a Hong Kong

George Floyd (calabriamagnifica.it)
George Floyd (calabriamagnifica.it)

Non riesco a respirare.” Il portavoce capo del Ministero degli Esteri cinese Hua Chunying sogghignò in un tweet – ripetendo le ultime parole pronunciate da George Floyd prima di essere soffocato da un ufficiale di polizia – a una dichiarazione della portavoce della Casa Bianca Morgan Ortagus. , sul Partito Comunista Cinese, “che ha infranto le sue promesse al popolo di Hong Kong”, ha detto. Allo stesso modo, un cartone animato pubblicato sul People’s Daily mostra un poliziotto americano nascosto sotto il mantello della Statua della Libertà che semina distruzione, con il cielo in fiamme e la Casa Bianca in rovina. Gli ideogrammi cinesi recitano “Sotto i diritti umani”.

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La Cina si rallegra

George Floyd
(GettyImage)

La Cina segue in questi giorni quasi con gioia il panorama trasmesso dagli schermi televisivi degli Stati Uniti dopo la morte della Floyd un’ondata di proteste contro il razzismo e la violenza della polizia in tutto il paese: colpi di gas lacrimogeni, dissoluzione violenta di manifestazioni civili, coprifuoco nelle principali città. Uno scenario che arriva quando le relazioni tra i due paesi sono al punto più basso degli ultimi decenni e gli shock sono costanti: in campo commerciale, in campo tecnologico, nel controllo del Mar Cinese Meridionale, nella gestione del pandemia di covid19.

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George Floyd
GettyImages

La scorsa settimana, quando le proteste hanno iniziato a montare negli Stati Uniti, ha coinciso anche con la controversa legge sulla sicurezza nazionale che la Cina ha approvato per Hong Kong. e ciò ha spinto la Casa Bianca ad annunciare il ritiro dello status speciale che concede all’ex colonia britannica.

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