Rivelazioni+shock+su+George+Floyd+prima+della+sua+scomparsa
yeslifeit
/2020/06/04/george-nuove-floyd-coronavirus-proteste/amp/
News

Rivelazioni shock su George Floyd prima della sua scomparsa

Nuove notizie vengono alla luce dopo la morte di George Floyd, l’afroamericano ucciso dal poliziotto killer di Minneapolis

George Floyd e scontri – foto dal web

Incredibili rivelazioni vengono alla luce dopo l’omicidio di George Floyd. La vittima afroamericana di Minneapolis era scomparsa lo scorso 1 Giugno a seguito di un arresto.

Durante le manifestazioni contro la giustizia americana, le indagini sull’omicidio di George Floyd hanno riscontrato delle variazioni sconvolgenti come indicato dagli specialisti dell’autopsia.

Il risultato emerso dalle parole di Andrew Baker tiene tutti col fiato sospeso nella piccola realtà di Minneapolis. George Floyd prima di morire era positivo al coronavirus.

Il tampone nasale post mortem ha conermato i risultati prodotti dall’indagine scientifica. Il medico, protagonista dell’autopsia sul corpo del povero afroamericano ha spiegato che i sintomi di rilevazione del virus possono essere scoperti anche dopo settimane.

La positività di George Floyd al Sars-Cov-2 però riflette un sistema di acquisizione dell’infezione di tipo asintomatico, che non ha avuto alcun ruolo nella dinamica dell’incidente che ha portato alla morte del cittadino afroamericano.

LEGGI ANCHE —–> George Floyd, l’urlo straziante dell’America per bene

Caso Floyd, ancora forti scontri e Trump minaccia di usare l’esercito

George Floyd (vox.it)

Non si fermano negli Stati Uniti le proteste nate in seguito alla morte dell’afroamericano George Floyd mentre veniva arrestato da un agente bianco. Razzismo e vecchi rancori riemergono, in modo prepotente, nell’America del 2020 e la protesta infuria.

Per contenere sangue e morti, è stato istituito il coprifuoco nella capitale Washington e in altre 40 città. La Guardia nazionale è stata mobilitata in 15 stati e il presidente Donand Trump ha anche minacciato di chiamare l’esercito facendo intervenire il governo federale. Tutto questo se gli amministratori locali democratici continuano a non usare il pugno duro contro la violenza che sta ormai dilagando a margine delle proteste.

LEGGI ANCHE —–> Caso Floyd, gli USA si spaccano: il Pentagono si smarca da Trump

(GettyImages)

Varcare i confini di Stato per incitare alla violenza è un crimine federale! – ha twittato il presidente degli Usa – I governatori e i sindaci liberal devono diventare più duri o il governo federale interverrà e farà quello che deve essere fatto”.

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine FacebookInstagram e Twitter.

 

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago