Violante Guidotti, la manager della comunicazione finanziaria, ha raccontato a Huffpost la sua storia con la leucemia: “La malattia è come un buco nero”
Violante Guidotti, moglie di Carlo Calenda, ha rilasciato un’intervista a HuffPost dove racconta la sua esperienza con la malattia. Nel 2017 la donna ha scoperto di avere un tumore al seno. “La mia fortuna è stata che Carlo e la mia famiglia si sono ammalate con me – ha spiegato – Non succede sempre, perché la malattia è qualcosa di spaventoso non solo per chi la vive ma anche per chi ti sta accanto”. Per la manager finanziaria, la leucemia è come un buco nero e la famiglia è la carrucola che ti cala un gancio per tirarti su.
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Violante Guidotti e la sua malattia
La donna si racconta per lasciare un segno, dare consigli ad altre donne che sono nella sua stessa situazione e combattono ogni giorno per sconfiggere il male. “A chi raccontare come ti senti dopo aver fatto la chemio, che cosa vuol dire perdere i capelli – spiega – che cosa provi a vedere un seno stravolto dai punti dopo un intervento? – continua – Se non ci sei passato, per immedesimarsi in questa situazione ci vuole una intelligenza straordinaria”. Riguardo alla prevenzione dice: “Il mio percorso sarebbe stato meno tormentato, se non avessi trascurato quei segnali? Non lo so, certo è che per i tumori del sangue, come la leucemia, non si può fare prevenzione. – spiega – Per il tumore al seno, sì. Scoprire la patologia in fase precoce fa la differenza: aumenta le possibilità di guarigione, e permette di curarsi con terapie meno invasive”.
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Ora Violante guarda avanti e si lascia alle spalle quello che le è successo continuando a controllarsi per prevenire una possibile ricaduta.