“Crediamo che Maddie McCann, sia morta”. Sono queste le tremende parole pronunciate dalla procura tedesca.
Questa tremenda frase pronunciata dagli inquirenti tedeschi, conferma quello la mamma e il padre della piccola Maddie McCann, sparita nel nulla nel 2007 in Portogallo speravano di non sentire mai: “Noi continuiamo a sperare di riabbracciarla, ma siamo grati alle autorità per queste nuove informazioni”, dicono Gerry e Kate McCann, i genitori britannici di Maddie, in un comunicato. “Qualunque sarà il risultato finale dell’inchiesta, desideriamo che si arrivi a una conclusione per ritrovare la pace che abbiamo perduto”.
Un giallo fitto di mistero che aspettava una svolta da troppo tempo ormai.Nella giornata di mercoledì poi l’annuncio da parte di Scotland Yard: un uomo attualmente in carcere in Germania è un serio “sospetto” in questa tremenda e intricata vicenda.
Al momento, viste le leggi tedesche molto restrittive sulla privacy, la sua identità è tenuta segreta dalle autorità dei due paesi, ma attraverso i giornali, come accade di solito, è trapelato tutto: il Daily Mail, quotidiano inglese, nella mattinata di giovedì 4 giugno ha scritto che si tratta di Christian Brueckner, 43 anni, già condannato a sette anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti di un’americana 73enne. Lo stupro in questione è avvenuto a Praia da Luz, un anno e mezzo prima che, nella stessa località turistica portoghese, sparisse nel nulla la piccola Madeleine McCann, andata a fare le vacanze estive con i suoi genitori.
Brueckner arrestato a Milano nel 2018
Brueckner è stato ammanettato il 28 settembre 2018 in Italia, a Milano su mandato di cattura internazionale, ma con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. Era stato fermato dinanzi al consolato tedesco di via Solferino, dove era andato per chiedere il rinnovo dei documenti d’identità. Il 10 ottobre dello stesso anno ci fu l’estradizione in terra tedesca.
Secondo i media locali, Brueckner ha abitato per parecchi anni in Portogallo. Pare abbia vissuto in una fattoria vicino a Praia da Luz, luogo della scomparsa della piccola. Stava in un camper con cui si spostava da una parte all’altra del paese. È inoltre stato messo alle sbarre in più occasioni per spaccio di droga e abusi sessuali di minori. All’epoca dei fatti aveva 30 anni e la bimba sparita nel nulla 3.
Una pista, quella del tedesco, già percorsa nel 2008, ma poi abbandonata per assenza di prove. E’ stata una conversazione con un amico su internet ad averlo inchiodato: l’uomo si vantava di sapere tutto sulla scomparsa di Maddie.
“Non escludiamo che ci siano dei complici che possano avere partecipato al crimine o sappiano dov’è il corpo di Madeleine”, hanno fatto sapere gli inquirenti tedeschi: una frase, che lascia pochi dubbi sulla fine della bambina. Una delle tante ipotesi trapelata nella giornata di giovedi è che Brueckner sia entrato nella casa dei McCann per saccheggiare i loro averi e, avendo trovato Maddie addormentata, l’abbia portata via. I genitori della piccola in quel momento erano a cena nel ristorante vicino alla residenza estiva.
Un mistero lungo troppi anni che purtroppo sta volgendo nel più tragico degli epiloghi. Una storia assurda dai tratti macabri. Fa rivoltare lo stomaco pensare che un orco abbia preso la piccola Maddie prima per violentarla e poi ucciderla. I genitori stanno arrivando alla sospirata verità dopo anni di battaglie, intrighi e sospetti anche nei loro confronti da parte della polizia portoghese.
This is the face of Christian Brueckner, 43, a German convicted paedophile, who has been named as the man suspected of abducting and murdering Madeleine McCann. Follow us on Facebook, Instagram and Twitter #globalnetpictures #GlobalNet_Pics #MadeleineMcCann #ChristianBrueckner pic.twitter.com/uM4Mzu8R8t
— GlobalNet Pictures (@GlobalNet_Pics) June 4, 2020
La scomparsa di Maddie McCann ( di Marco Spartà)
La piccola Madeleine Beth McCann, detta Maddie, è scomparsa la sera del 3 maggio 2007 da un albergo in Portogallo. La bimba inglese che, pochi giorni dopo avrebbe compiuto 4 anni, si trovava in un resort a Praia da Luz, località di villeggiatura nell’Algarve insieme alla sua famiglia. I genitori di Maddie, Healy McCann e Gerry McCann, quella sera avevano deciso andare a cenare con un gruppo di amici in un ristorante vicino al residence. La comitiva, compresi i coniugi McCann, decisero di lasciare i figli in albergo che distava solo un centinaio di metri. Per maggiore sicurezza, le coppie si recavano a turno durante la cena a controllare i propri figli. Intorno alle 22 quando era il turno di Healy McCann, arrivata nella stanza si accorse che la piccola Maddie, che era rimasta con i due fratellini gemelli di due anni, era scomparsa. Venne subito lanciato l’allarme e sul posto arrivano le forze dell’ordine che fanno scattare le indagini e le ricerche, ma della bimba non c’è traccia. Neanche i cani molecolari riescono a trovare la piccola. Nel corso di questi anni, gli inquirenti hanno battuto diverse piste indagando su alcuni sospettati, compresi i genitori della bambina, ma tutte le accuse sono subito cadute.
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L’operazione Grange, così ribattezzata da Scotland Yard, che purtroppo non ha portato al ritrovamento di Maddie, secondo una stima, è costata ad oggi oltre 12 milioni di sterline. I genitori di Maddie, che oggi avrebbe 17 anni, non si sono mai arresi e si sono battuti per anni per scoprire la verità su quanto accaduto.
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