Salvini in Campania per i voti, Napoli non dimentica: contestazioni

Napoli non dimentica: il segretario della Lega depone fiori sul luogo dove è stato ucciso il poliziotto a Napoli. Contestato: “Vai via”

Matteo Salvini
(Getty Images)

Napoli è una città particolare, unica in tutte le sue contraddizioni e spesso fuori dal coro, nel bene e nel male. Resta pur sempre la città che per prima in Europa si ribellò al nazifascismo scacciando via i tedeschi dalle proprie strade con coraggio e determinazione. E Napoli non ha mai nascosto la sua repulsione verso quella Lega che ha sempre puntato il dito sulle problematiche della città e del Sud che non si possono certamente nascondere. Napoli non dimentica decenni di insulti, i tentativi di strappare soldi e attività al Sud, tanti riusciti, alcuni no- L’ultimo tentativo è stato fatto cercando di bloccare i finanziamenti per le periferie d’Italia previsti dal governo Gentiloni, ai tempi del governo giallo-verde.

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Napoli non dimentica

Silvio Berlusconi
(Getty Images)

Napoli non dimentica e ora che qualcuno della Lega pensa di poter cancellare la parola Nord dal simbolo per gettare nel dimenticatoi decenni di insulti e discriminazioni territoriali, si sbaglia. Ancora una volta, infatti, il segretario del partito del Nord è arrivato a Napoli ed ha incassato le contestazioni. E’ accaduto nel quartiere Secondigliano quando il leader padano ha deposto dei fiori sul luogo dove ha perso la vita il poliziotto Lino Apicella. “Vai via”, gridano i napoletani nonostante la pioggia incessante di questa giornata.

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foto dal web

Le elezioni regionali in Campania sono vicine, rimandate per l’emergenza coronavirus, probabilmente a settembre. E’ tempo di voti e partono le passerelle, in barba ai “prima al Nord” o ai “Senti che puzza… stanno arrivando i napoletani….”

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