Berlusconi vuole mollare la Lega. Si è convinto perchè ha 5 buoni motivi per voltare pagina e li ha comunicati già ai suoi dirigenti
Berlusconi vuole mollare la Lega. Si è convinto perchè ha 5 buoni motivi per voltare pagina e li ha comunicati già ai suoi dirigenti. Antonio Tajani, Anna Maria Bernini, Mariastella Gelmini, Iole Santelli, Licia Ronzulli, Niccolò Ghedini e Gianni Letta, collegati in videoconferenza per comunicare a loro la scelta. L’ex cavaliere avrebbe motivato le sue intenzioni enunciando 5 buoni motivi. Intanto lo scontro netto sul candidato campano Caldoro. Il muro contro muro del segretario della Lega sull’ex governatore della Campania non è piaciuto a Berlusconi. Inoltre, il leader di Forza Italia pensa di poter tutelare meglio i suoi interessi spostando il suo sostegno altrove.
Leggi anche > Incubo Roma, nuove zone rosse
Berlusconi vuole mollare la Lega
Si sussurra che Berlusconi stia cercando di ottenere degli incentivi per le pubblicità che sarebbero importanti per la sua azienda. E a quanto pare, il Pd sarebbe pronto a fargli da sponda su questo tema in sede di gestione della grande fetta di milioni provenienti dall’Europa. Inoltre, a Berlusconi interessa la legge elettorale proporzionale sul modello tedesco che invece va a danno della Lega. Darebbe sostegno ad una legge che vogliono sia Cinque Stelle sia Pd. Questa legge potrebbe ristabilire gli equilibri nel centrodestra e restituire più peso ai forzisti perchè la Lega, partito più forte della coalizione, otterrebbe meno seggi rispetto al sistema attuale o a un maggioritario. Poi c’è la netta distinzione della posizione rispetto all’Europa.
Leggi anche > Governo, in arrivo nuovo bonus
Forza Italia è europeista, fa parte del partito popolare europeo mentre i sovranisti sono su posizioni completamente diverse. Chiude il discorso anche il modo con cui Lega e Fratelli d’Italia fanno opposizione cavalcando l’insoddisfazione delle persone e aizzando costantemente i toni dialettici.