È giunta la notizia che tutti gli appassionati di calcio speravano che arrivasse: le squadre di Serie A con un caso positivo non dovranno fare la quarantena
Il campionato di Serie A sarà destinato a non fermarsi più. Il Cts infatti ha accettato la richiesta della Federcalcio di isolare solo il tesserato risultato positivo al Covid-19. Tutti gli altri componenti della squadra saranno sottoposti a tampone rapido.
Qualora risultino tutti negativi, verranno eseguiti altri due test, precedenti e successivi alla partita, per avere piena sicurezza che non siano presenti altri casi. In pratica i club verrebbero immediatamente negativizzati scongiurando l’ipotesi isolamento per quattordici giorni.
Verrebbero eseguiti test rapidi a immunofluorescenza così che si possano avere risultati istantanei scongiurando (8 minuti di durata ciascuno), come a più riprese evidenziato dal Cts di pesare sui territori più in difficoltà.
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Serie A, calcio: niente quarantena di squadra | Il campionato continua
Inoltre si è alla ricerca di un organo terzo a cui dare il compito di effettuare i controlli che sarebbero centralizzati. Nessuna società si muoverebbe più in autonomia, dando così maggiore sicurezza sugli esiti.
Il macchinario, tra le sue funzionalità, consente di stampare il referto e di condividere i risultati all’interno di un database, permettendo agli addetti ai lavori, garantendo il rispetto della privacy, di verificare le condizioni di salute dei singoli calciatori.
In questo modo un medico esterno e super partes potrebbe autorizzare l’ingresso in campo in sicurezza. Questa la proposta lanciata qualche tempo fa dal medico della Lazio, Ivo Pulcini.
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Inoltre niente non consentirebbe di inviare controlli a sorpresa nei ritiri.