Il Ministro Roberto Speranza ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato dell’accordo sul vaccino raggiunto con una casa farmaceutica.
Il virus non è scomparso, non bisogna lasciarsi andare a facilonerie e porre in essere comportamenti negligenti, saremo veramente al sicuro quando verrà scoperto un vaccino. In sintesi è questo il messaggio che le istituzioni continuano a lanciare. Moniti ripetuti ancor prima che la Fase 2 avesse inizio.
Una delle voci più autorevoli sul punto è di certo quella del Ministro della Salute Roberto Speranza. Quest’ultimo, in più occasioni, ha ribadito che il Covid-19 sarà debellato solo quando si avrà la certezza di un vaccino. Ed allora non poteva che essere un successo, a suo avviso, l’accordo raggiunto con una maxi casa farmaceutica che consentirà all’Italia un accesso prioritario al vaccino.
Il Ministro ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui ha commentato anche questo nuovo risultato raggiunto.
Leggi anche —> Stati generali, le parole di Giuseppe Conte
Ministro Speranza, i dettagli dell’accordo con maxi casa farmaceutica per il vaccino
“L’accordo con una delle aziende farmaceutiche più grandi del mondo, che ha il vaccino più promettente, è il frutto di un lavoro duro, molto serio”. Queste le parole del Ministro Roberto Speranza al Corriere della Sera, ed ha proseguito commentando l’alleanza con altri Paesi Eruopei: “Con questa firma l’Italia è in prima fila nella grande sfida mondiale per la ricerca del vaccino. È il riscatto di un Paese che è stato colpito duramente per primo e che adesso ha bisogno di rialzarsi. Un pezzo significativo – dichiara il Ministro al Corriere della Sera- del processo produttivo del vaccino si realizzerà da noi, grazie a due importanti realtà: quella di Pomezia e quella di Anagni”.
Il Ministro aggiunge poi dei dettagli dell’accordo. Si parlerebbe di 400 milioni di dosi in totale, di questi i primi 60milioni già pronti dall’autunno. Roberto Speranza prosegue spiegando che questo patto con altri Paesi Europei per l’ottenimento del vaccino, nasce dalla necessità di non far rimanere schiacciata l’Europa tra le due super potenze America e Cina.
I costi del vaccino? chiede il Corriere della Sera. Speranza risponde netto: “Il vaccino lo paga lo Stato, verrà distribuito gratis a cominciare dalle classi più a rischio”. Il Ministro è davvero galvanizzato e non nasconde l’entusiasmo per aver stretto un accordo su quella che ritiene l’arma più efficace contro il virus.
Leggi anche —> Covid-19, l’infettivologo Bassetti: “Il virus ha perso forza”
In chiosa non sono mancate considerazioni sull’operato del Governo. Circa tale punto il Ministro si dice fiero e soddisfatto, a suo avviso l’Esecutivo attuale sarà in grado di portare avanti la sfida.
Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter.