Quarto Grado in un servizio ha mostrato alcuni screenshot salvati sul cellulare di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata di Luca Sacchi, il giovane ucciso a Roma lo scorso ottobre.
La trasmissione Mediaset Quarto Grado è tornata a parlare dell’omicidio di Luca Sacchi, il giovane personal trainer ucciso lo scorso ottobre con un colpo di pistola davanti ad un pub di Roma. Per la morte del 24enne è in corso davanti alla Corte d’Assise della Capitale il processo che vede imputate 5 persone a vario titolo, tra cui la fidanzata di Luca, Anastasiya Kylemnyk. Proprio di quest’ultima, Quarto Grado ha mostrato alcuni screenshot salvati sul suo telefono che ritraggono delle conversazioni tra dei money-slave, ossia uomini disposti a pagare per essere maltrattati da una dominatrice che si fa chiamare “Dea Anais“.
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Omicidio Luca Sacchi, Quarto Grado mostra degli screenshot salvati sul cellulare di Anastasiya
Emergono nuovi dettagli sull’omicidio di Luca Sacchi, il giovane ragazzo di 24 anni ucciso nella notte tra il 23 ed il 24 ottobre scorso con un colpo di pistola alla testa mentre si trovava davanti ad un pub di Roma. Tali dettagli emergono durante un servizio della trasmissione Mediaset Quarto Grado che è tornata sul caso nella puntata andata in onda venerdì 12 giugno. Nel servizio in questione vengono mostrati alcuni screenshot salvati sul cellulare di Anastasiya Kylemnyk, la fidanzata del giovane personal trainer ora imputata nel processo per violazione della legge sugli stupefacenti.
Stando al servizio del programma condotto da Gianluigi Nuzzi, sullo smartphone della ragazza sarebbero stati trovati screenshot di conversazioni tra dei money-slave, ossia uomini disposti a pagare per essere maltrattati verbalmente ed umiliati virtualmente da una dominatrice che si farebbe chiamare “Dea Anais“. Inoltre, il servizio mostra anche delle foto di una donna mascherata e vestita con calze a rete e abiti provocanti di cui, però, non si conosce l’identità. La trasmissione si chiede se dietro quella maschera possa esserci proprio Anastasiya o se la fidanzata di Luca Sacchi fosse solo attratta da quel mondo nel quale circolerebbero molti soldi.
Altra domanda che si pone l’autore del servizio è quella in merito alla possibilità che la ragazza parli o meno al processo di questi aspetti, compreso quello dei 70mila euro contenuti nel suo zaino che sarebbero serviti a comprare delle sostanze stupefacenti. Il processo che vede Anastasiya tra gli imputati a vario titolo si sta svolgendo in queste settimane davanti alla Corte d’Assise di Roma. Gli altri imputati sono Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, accusati di essere gli autori materiali dell’aggressione, Marcello De Propris, che avrebbe fornito l’arma del delitto, e suo padre Armando, accusato della detenzione della pistola.
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Ha scelto di accedere al rito abbreviato, l’ex compagno di scuola di Luca, Giovanni Princi, accusato di violazione della legge sulla droga e per cui il pm ha chiesto una condanna a 6 anni e 4 mesi.
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