L’esponente politico di Forza Italia, Stefano Caldoro ed ex Presidente della Regione Campania ha lanciato un invito all’attuale governatore: “Non nasconda la juventinità e chieda scusa al Napoli”
Parole forti quelle disegnate nelle ultime ore dall’ex Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. L’esponente del partito Forza Italia ha apostrofato l’attuale governatore camapano, Vincenzo De Luca, reo di aver indossato la maschera della falsità al fine di raccattare i voti per le prossime elezioni.
“De Luca, noto tifoso della Juventus non faccia il ruffiano davanti al Napoli e i suoi cittadini” . Così Caldoro nelle sue ultime uscite sulla contagiosa felicità esternata dall’attuale governatore della Regione Campania ai tifosi azzurri, dopo il successo in Coppa Italia contro gli acerrimi rivali bianconeri.
I cittadini napoletani erano stati denunciati come sciagurati dall’OMS per l’atteggiamento vile e senza rispetto per la situazione di emergenza ancora vigente, quando si sono riversati per le strade in maniera festante.
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Le accuse di Stefano Caldoro: il duello elettorale è appena iniziato
Caldoro ha accusato De Luca, facendo notare ai cittadini campani che i suoi falsi complimenti non trovano conferma in un video del passato, girato a Salerno insieme ai tifosi granata mentre saltellava in coro : “Chi non salta è napoletano”.
“Uno juventino dichiarato che pur di pensare ad uno scopo elettorale, fa il fratello del napoletano” – sopraggiunge Caldoro.
Caldoro incalza e rincara la dose, invitando l’ex sindaco di Salerno a riporre in soffitta i lanciafiamme dei carabinieri. Pensare dunque a rifondare la regione, restituendo i diritti a coloro che per gioco forza si son dovuti privare dei loro doveri.
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Il duello tra i due papabili candidati alle prossime elezioni è appena iniziato e si preannuncia infuocato. Ma lo scontro tra le due estremità di partito avrà come possibile data ultima, l’espressione dei cittadini campani all’interno dei seggi.