Covid-19, Zaia interviene per gli assembramenti: “Se si continua con gli assembramenti bisognerà introdurre delle nuove restrizioni”
Luca Zaia è preoccupato per la situazione degli assembramenti che continua a ripetersi ogni giorno, in ogni città italiana. “In Veneto oggi abbiamo avuto due nuovi casi positivi, per un totale di 19247, mentre i ricoverati sono scesi a 223, con due pazienti rispetto in meno, i ricoverati rimangono stabili a 223 e nelle ultime ore abbiamo registrato un nuovo decesso, per un totale di 2003 dal 21 febbraio ad oggi. I dimessi invece sono stati 3543” ha annunciato.
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Covid-19, Zaia è preoccupato per gli assembramenti: “Se continuate così ci saranno nuove restrizioni”
“Nel fine settimana abbiamo avuto molte segnalazioni di non rispetto delle misure di prevenzione e di assembramenti sulle spiagge o nelle piazze degli spritz. Certo, dal 10 aprile ad oggi il trend di nuovi casi positivi è in calo, ma anche oggi abbiamo registrato due nuovi casi positivi, il che significa che il virus continua a circolare, e quindi siamo fortemente preoccupati dal ritorno del virus”.
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“Il mio appello, ai giovani soprattutto, è quello di evitare gli assembramenti e di continuare ad usare la mascherina perché se torna la reinfezione con questi assembramenti, bisogna tornare a restrizioni pesanti” ha detto, poi ha aggiunto: “Ho firmato oggi l’ordinanza per l’accesso alle case di riposo per gli anziani e per gli altri centri, come quelli per disabili per permettere l’accesso dei famigliari per la visita degli ospiti”.
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