Tennis, dopo Dimitrov, positivi anche l’allenatore di Djokovic e Coric

Nel tennis internazionale è scoppiato l’allarme Covid. Dopo che il bulgaro Grigor Dimitrov è risultato positivo, sono arrivate le positività anche di Borna Coric e del tecnico di Novak Djokovic, Marko Paniki

Coric e Dimitrov (foto dal web)
Coric e Dimitrov (foto dal web)

La finale del torneo Adria Tour si sarebbe dovuta giocare tra Djokovic e Rublev, ma era già stata cancellata ieri. Coric ha scritto su Twitter: “Salve a tutti, voglio informavi che sono stato testato positivo al Covid-19. Voglio assicurarmi che tutti quelli che sono stati in contatto con me negli ultimi giorni facciano il test. Sono davvero dispiaciuto per ogni danno che possa aver causato. Sto bene e non ho alcun sintomo. Per favore, state al sicuro e in salute! Tanto amore per tutti!”. Coric aveva da poco giocato proprio contro Dimitrov, risultato anche lui positivo al coronavirus. Si sottoporrà al tampone anche il primo ministro croato Andrej Plenkovic, che sabato ha incontrato Djokovic, Cilic e Ivanisevic a Zara. Il governo di Zagabria ha chiarito: “L’incontro è durato due-tre minuti, non ci sono state strette di mano, né un contatto fisico diretto, ma il premier ha comunque deciso di fare il test”.

LEGGI ANCHE -> Zlatan Ibrahimovic, lo scatto in piazza Duomo incendia il Milan FOTO

Oltre a Dimitrov e Coric, altri tennisti sono già stati messi in autoisolamento domiciliare

Coric
Coric (foto dal web)

Oltre a Coric e Dimitrov, altri tennisti sono già stati messi in autoisolamento domiciliare, come il tennista croato Marin Cilic. L’Adria Tour è stato ideato da Djokovic per festeggiare il ritorno al tennis giocato dopo lo stop a causa del Covid-19. Dopo le tappe di Belgrado e Zara, si sarebbe dovuto giocare a Banja Luka e Sarajevo, in Bosnia-Erzegovina.

LEGGI ANCHE -> Serie A 2019/2020: calendario, risultati e classifica aggiornati

Se vuoi essere sempre informato in tempo reale, seguici anche su sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter

Dimitrov
Dimitrov (foto dal web)

Gli organizzatori del torneo di beneficenza sono stati criticati per non aver disposto misure di sicurezza anti contagio.

Gestione cookie