Giallo di Garlasco, clamoroso annuncio dalla difesa di Alberto Stasi

Caso di Garlasco, depositata una richiesta di revisione della sentenza di Alberto Stasi per la tragica morte di Chiara Poggi

garlasco alberto stasi
condannato (foto dal web)

“E’ stata depositata una articolata richiesta di revisione della sentenza che ha condannato a 16 anni di reclusione Alberto Stasi per la tragica morte di Chiara Poggi”. Lo afferma l’avvocato Laura Panciroli, nominata nel dicembre scorso proprio “per una completa rilettura della complessa vicenda processuale, finalizzata alla sua revisione”. “Sono stati individuati e sottoposti al vaglio della competente Corte di Appello di Brescia elementi nuovi, mai valutati prima, in grado di escludere, una volta per tutte, la sua responsabilità”.

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Caso di Garlasco, novità su Alberto Stasi

garlasco alberto stasi
condannato (foto dal web)

Potrebbe così riaprirsi, se il giudice dovesse accogliere la richiesta, uno dei casi di cronaca nera rimasti più impressi nella memoria collettiva, nonostante siano passati 13 anni. Era il 13 agosto del 2017 quando la 26enne Chiara Poggi fu trovata morta nella casa di famiglia a Garlasco (Pavia). Quasi subito le indagini si concentrarono sul suo fidanzato, Alberto Stasi, che era stato con lei ufficialmente fino alla sera prima dell’omicidio. Per l’avvocato dell’uomo, Laura Panciroli: “le circostanze su cui era basata la sua condanna (le stesse, peraltro, sulle quali era stato prima, ripetutamente, assolto) sono ora decisamente smentite – dice – Si è sempre dichiarato innocente e in molti hanno creduto che la verità andasse cercata altrove. Ora ci sono elementi anche per proseguire le indagini”.

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Carabinieri (foto dal web)

Tra colpi di scena, arresti e scarcerazioni, assoluzioni e ribaltamenti, il 12 dicembre del 2015 la Cassazione ha confermato la sentenza bis della Corte d’Appello di Milano condannando Stasi in via definitiva a 16 anni. Si trova in carcere a Bollate.

 

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