Per la prima volta da mesi la tendenza sui contagi in Europa si sta invertendo. Sono in aumento e l’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia l’allarme. La scorsa settimana, l’Europa ha visto un aumento dei casi settimanali di Covid-19 per la prima volta da mesi. Per settimane ho parlato di questo rischio e in diversi paesi in Europa, questo rischio è diventato realtà: 30 paesi hanno visto un aumento di nuovi casi cumulativi nelle ultime due settimane“. LO afferma Hans Kluge, direttore regionale per l’Europa dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). In undici paesi in particolare, c’è stato un aumento significativo. Tra questi in Polonia, Germania, Spagna e Israele si è agito prontamente per arrestare i contagi in aumento. Per lo più si è trattato di focolai localizzati.
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Aumento contagi n Europa
A livello globale, la pandemia continua ad accelerare secondo i dati in possesso dell’Oms. Questo vuol dire che in autunno le prospettive no sono positive. Bisogna prepararsi per un eventuale impennata anche perchè il covid, che circola ancora, in autunno troverà sulla strada anche polmoniti e influenza. Dall’Oms continuano a raccomandare di evitare situazioni in cui gli assembramenti sono inevitabili.
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Per quanto riguarda le vacanze, anche in questo caso, affermano dall’organizzazione che la scelta è individuale ma è chiaro che varia in base al luogo in cui si vuole andare. La pandemia nel mondo prosegue e in Europa sta avendo degli aumenti di contagi, per lo più localizzati. Quindi è tutto ancora vivo, in linea generale.