Ecco cinque consigli utili per tenere sotto controllo il Coronavirus ed allontanare la possibilità di una seconda ondata di contagi. Ne parlano Kacey Ernst e Paulina Columbo, epidemiologhe statunitensi.
Il rischio di una seconda ondata di Coronavirus è sempre in agguato, per questo dobbiamo ricordarci di non abbassare mai la guardia. Tornare alle proprie abitudini è sacrosanto, ma sempre con il dovuto rigore. Prestare la giusta attenzione a poche e semplici pratiche quotidiane può aiutarci a vivere più sereni e a preservare la salute nostra e di chi abbiamo intorno. A tal proposito la la professoressa Kacey Ernst, docente di Epidemiologia e Biostatistica dell’Università dell’Arizona, e la dottoressa Paulina Columbo, hanno stilato una serie di raccomandazioni da tenere sempre a mente.
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Coronavirus, cinque precauzioni da adottare
- Non dimenticare mai la mascherina: ennesimo oggetto che gli smemorati rischiano di lasciare a casa, la mascherina è fondamentale per proteggere dal rischio di contagio. Ricordate di controllare sempre che la vostra mascherina sia adatta e che sia sistemata a dovere! É fondamentale tenere a mente che non sono tutte le mascherine sono uguali e non sempre quelle artigianali sono sicure.
- Lavare le mani con cura: il metodo per il corretto lavaggio delle mani è appeso un po’ ovunque in negozi e ristoranti. Ricordatevi sempre di farlo ogni volta che tornate a casa, ma senza esagerare: a lungo andare la pelle ne risente.
- Rispettare il distanziamento sociale: odioso, quanto necessario, il distanziamento sociale è la principale misura anti-contagio. In attesa del momento in cui potremo riabbracciarci tutti più forte che mai, cerchiamo di mantenere le distanze e ricordare che, per quanto ci sembrino “diversi dagli altri”, amici e parenti non sono meno potenzialmente infetti di quanto non lo sia tutto il resto del mondo.
- Creare una lista dei contatti di emergenza: Coronavirus o meno, quella di avere sempre con sé una lista di contatti di emergenza è una buona pratica che dovremmo tutti cominciare ad utilizzare. Un bigliettino nella cover del cellulare o nel portafogli dovrebbe bastare a scongiurare ogni evenienza.
- Non trascurare il benessere psicologico: ultimo, ma non meno importante, preservare il proprio benessere psicologico è una regola che non va assolutamente trascurata. Dopo più di tre mesi trascorsi tra le mura di casa è normale sentirsi stanchi, tristi o appesantiti nel compiere attività che prima ci venivano così facili. Non dimentichiamo noi possiamo essere padroni della nostra mente ed ascoltarla e rieducarla, con calma e pazienza.
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