Per Zingaretti il Mes va accolto positivamente. Il segretario del Pd si è appena espresso in tal senso sulle pagine de Il Corriere della Sera e spiegato che, a suo parere, “rinascita è anche questo: avere una visione nuova, fondata su un modello di integrazione delle politiche sanitarie e sociosanitarie da realizzare con idee e investimenti“.
Il Mes (Meccanismo Europeo di Stabilità) infatti sta dividendo il Governo visto che se da un lato il Pd è favorevole alla misura i grillini hanno una posizione anti-europeista.
Eppure si tratta di un Mes rivisto alla luce del Covid-19 e della crisi economico-finanziaria generatasi.
In particolare, per Zingaretti il Mes va accolto per almeno due buona ragioni: per finanziare e migliorare “la qualità dell’assistenza e della cura delle persone” ma anche per immettere liquidità e dare una spinta alla ripresa economica ancora lenta e incerta.
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Merkel spinge per il Mes e anche Lorenzin appoggia Zingaretti
Angela Merkel, alla vigilia della presidenza tedesca del Consiglio UE, ha infatti dichiarato che “Il fondo di solidarietà, il Recovery Fund, non può risolvere tutti i problemi” anche se ha aggiunto: “non averlo rafforzerebbe il problema. Una disoccupazione troppo forte in un Paese può avere un effetto esplosivo”. In ogni caso ha rinnovato la propria posizione sul Mes per l’Italia dichiarando: “L’Italia pensi ad attivare il Mes“.
Anche l’ex Ministra della Salute Beatrice Lorenzin non ha dubbi e oggi su La Repubblica dà man forte a Zingaretti: “Zingaretti ha ragione e ha fatto bene a dare una stretta sul Mes. Conte si deve convincere: quei soldi sono fondamentali per riformare la Sanità italiana e adeguare le strutture del Sud a quelle del Nord“.
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